domenica 28 gennaio 2018

Tutto è bene quel che finisce bene !!

Ieri l'altro siamo stati a Milano a fare il campionario della Moncler .
E' sempre un piacere fare questo campionario per la bellezza dei capi, per il rapporto che abbiamo con la manager, per l'adrenalina che crea comprare capi così importanti, una grande responsabilità unita alla soddisfazione di avere in negozio il più bel marchio di piumini che esista.
La soddisfazione di questa giornata è raddoppiata quando Marta , una delle nostre nipoti grandi , ci ha raggiunti e abbiamo passato la serata con lei , beandoci dei suoi racconti, durante una bella cena.

Il giorno dopo siamo ripartiti contenti di aver passato una così bella giornata, ma si sa non si può avere tutto nella vita e ci aspettava una giornata completamente diversa , anche se alla fine tutto è finito bene. 
 In autostrada il traffico era regolare ed in 2 ore e mezzo saremmo tornati al nostro lavoro , ma dopo Bologna esattamente all'altezza di Casalecchio  in galleria la macchina ha cominciato a dare segni di qualcosa che non andava e ci siamo fermati alla prima piazzola, dopo la galleria da dove non è più partita.

Panico !!!
Che si fa in questi casi , mai successi prima ????
Ho subito telefonato al 112 che mi ha messo in contatto con la polizia stradale e con il carro attrezzi . 
La polizia stradale è arrivata immediatamente ed ha aspettato con noi il carro attrezzi....agenti gentilissimi.



Caricata la macchina sul camion e noi in cabina , abbiamo conversato anche se un pò frastornati con un simpatico signore emiliano, che con la sua gentilezza ci ha rincuorati e poichè era già ora di pranzo e l'officina avrebbe riaperto alle 14 , ci ha portati in un ristorante albergo di Rioveggio.
Esattamente "Ristorante Albergo La Fornace "e ci ha detto che sarebbe venuto a riprenderci appena l'officina avrebbe capito cosa era successo . 
Il ristorante era molto accogliente , con il camino acceso .
Una bella e sorridente signora ci ha fatto accomodare e suggerito il menù.



Che dovevamo fare, era ora di pranzo il posto era accogliente , l'odore che veniva dalla cucina molto stimolante, i piatti fumanti che arrivavano ai tavoli dei tanti clienti erano estremamente invianti ed allora ci siamo consolati con il cibo.
Tagliatelle alla bolognese per lui, tortelloni fatti in casa con ripieno di ricotta e spinaci, per me.....porzioni superabbondanti, tutto ottimo, alla fine non ci era andata poi così male come poteva sembrare al momento che siamo rimasti fermi.

Dopo pranzo ci siamo intrattenuti al parlare con il proprietario un simpaticissimo signore di 85 anni che con la moglie di 83 e diversi dipendenti, gestisce albergo e ristorante.

Ci ha raccontato tantissimi aneddoti di casi accaduti in autostrada , di persone arrivate li con bimbi piccoli o con incidenti mortali, e lui li ha accolti a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Un uomo che dalla mattina alla sera non si ferma un minuto, con una vitalità che pare abbia 20 anni di meno.

Lei che cucina da una vita, facendo tutti i migliori piatti emiliani, compreso la pasta fresca che lei e le ultime"sfogline"2 volte alla settimana fanno insieme a ravioli e tortelloni.

Hanno 2 figli musicisti e spesso vengono al ristorante con personaggi famosi, da Zucchero a Celentano...qui ci sono passati tutti.

Il tempo  passava piacevolmente chiacchierando, noi seduti e lui sempre in movimento, sarà l'aria di Rioveggio, ma lui e sua moglie erano infaticabili.

Guidano tutti e 2 e prima lui e poi lei sono andati in giro a fare commissioni mentre noi eravamo stanchi solo a vederli.

Ci hanno telefonato dall'officina che la macchina sarebbe stata pronta per le 17, cosi ci hanno pure offerto la merenda, una favolosa torta di riso, di cui non ho potuto chiedere la ricetta, perché la signora era troppo indaffarata. ..ad 83 anni!!



Mentre ero li ed osservavo la passione e l'amore che questa coppia aveva per il loro lavoro, ho ripensato a mia nipote che la sera prima mi chiedeva:
"Nonna , ma non siete stanchi di fare sempre questa vita, non vorreste riposarvi od andare a fare qualche viaggio??"
Le ho risposto che io mi riposo lavorando e che i più bei viaggi li faccio per andare a fare campionari.....

Guardando loro, mentre lui al telefono prendeva prenotazioni per il ristorante e l'albergo e lei che contrattava con un rappresentante l'acquisto di prosciutti per la sua cucina, mi sono sentita così giovane e così contenta di pensare che se il Signore mi darà la possibilità, potrò ancora fare la vita che mi piace , cioè quella che faccio lavorando 12 ore al giorno ,come questa meravigliosa coppia, che tornerò presto a trovare!
L'officina ci ha riportato la macchina, era ormai l'imbrunire siamo ripartiti, sereni come se non fosse successo nulla, come se avessimo avuto un giorno in più di vacanza, con la gioia di aver conosciuto delle persone meravigliose, che hanno trasformato una giornata no, in una bella giornata!
Tutto è bene quel che finisce bene!
Buona domenica dalla vostra nonna Pat❤

3 commenti:

  1. Ciao carissima,solo tu riesci a descrivere così bene,con leggerezza e simpatia le vicissitudini della vita!Grazie

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  2. ...cari amici instancabili...avete avuto una splendida idea quando avete scelto di dare una svolta alla giornata sedendovi a tavola ...a pancia piena si ha un’altra visione delle cose,anche di quelle più sgradevoli e imprevedibili ...confermo che tutto è bene quel che finisce bene...👍😜🍀😘

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  3. In questo mondo così privo di solidarietà, quando accadano queste belle storie io ... mi sento felice di essere umano.
    W tutto. W voi.

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