venerdì 29 marzo 2019

La Tarte Tatin degli innamorati

Seconda ricettina da INNAMORATI,
dal libro LA RICETTA DEL VERO AMORE di Nicolas Barreau
Io adoro le ricette di torte con le mele ....questa è così delicata che  ho preferito servirla al naturale, ma nella ricetta originale viene consigliato di di servire con CREME FRAICHE !
TARTE TATIN


Ingredienti:
1 confezione di pasta sfoglia
5 mele leggermente aspre (io ho usato le Melinda)
150gr burro
125gr di zucchero
creme fraiche a piacere



Fare sciogliere il burro in una tortiera nel forno preriscaldato a 150°, aggiungere lo zucchero e fare caramellare leggermente. Sbucciare le mele, togliere il torsolo e farle a fette sottili .
Disporre a ventaglio nella tortiera partendo dall'esterno e far cuocere in forno per 1 ora..
Stendere la pasta sfoglia sulle mele, premere delicatamente lungo i bordi .


Proseguire la cottura nel forno a 225° per altri 20 minuti e lasciare intiepidire.
Appoggiare sulla tortiera un piatto di portata e sformare la Tarte Tatin ,che avrà sulla superficie lo strato di mele ricoperto da un velo di caramello.
Ottima sia servita tiepida , sia a temperatura ambiente .

martedì 26 marzo 2019

MELE COTTE AL FORNO A MODO MIO

Quando si arriva nella brutta stagione, la voglia del profumo di mele al forno, la voglia di quel buonissimo sapore torna sempre.
È una semplice ricetta, la faccio in vari modi , ma quella che preferisco ve la scrivo subito.




MELE COTTE AL FORNO A MODO MIO

Ingredienti:
mele qb
zucchero di canna
noce di burro
o burro di soia
granella di mandorle
a piacere cannella in polvere
miele


Lavare le mele e con un coltello o un attrezzo adatto, togliere quasi tutto il torsolo, se ci riuscite, non bucate fino in fondo, per far rimanere all'interno il sughetto che si creerà durante la cottura.



Disporre le mele in una pirofila, mettere mezzo cucchiaino di zucchero di canna in ciascuna, poi un fiocchetto di burro o di burro di soia, che non ha grassi, ancora poco zucchero sulla superficie. Aggiungere un bicchiere di acqua nella pirofila ed infornare a 200gradi in forno già caldo.
Lasciate cuocere finché le mele non saranno calorite, togliere dal forno, porre del miele sopra la mela e ricoprire con granella di mandorle.
Rimettere 5 minuti in forno, poi spengere lasciando ancora le mele qualche minuto .


Sono ottime sia calde che fredde..
Buon dessert, dalla vostra nonna Pat❤

venerdì 22 marzo 2019

AUGURI SIG.B ❤

Prima di conoscerti, pensavo che non mi sarei mai sposata, anche se era l'unico grande desiderio che avevo per il mio futuro.
Prima di conoscerti, in ogni ragazzo trovavo mille difetti.
Prima di conoscerti, avevo tanti amici maschi, ci ridevo e scherzavo, ma in nessuno di loro vedevo l'uomo con cui avrei voluto passare la vita.
Prima di conoscerti, pensavo che avrei fatto l'hostess, me ne sarei andata lontana da un'adolescenza che non era quella che avrei desiderato avere.
Prima di conoscerti, pensavo che con tutti questi miei giudizi negativi, nei confronti dei ragazzi che conoscevo, sarei rimasta "Zitella"avevo ormai 17 anni !

Poi quella domenica a ballare che ti ho visto , dietro quella colonna, ho sentito tutto quello che dicono..farfalle nello stomaco, campanelli in testa, ma ho capito solo guardantoti negli occhi durante il nostro primo ballo...che forse eri tu quello che aspettavo.




Prima di conoscermi, pensavi che non ti saresti mai sposato.
Prima di conoscermi pensavi solo a divertirti e cambiare una ragazza a settimana.
Prima di conoscermi, pensavi che non ti piaceva la tua adolescenza e te ne volevi andare lontano, volevi fare il pilota di aerei.
Prima di conoscermi, non pensavi lontanamente che avresti avuto una famiglia , anche perché tu come me, non eri capitato nella famiglia che sognavi .
Prima di conoscermi, pensavi che anche se fino a quel momento non ti era piaciuto niente di quello che avevi fatto, potevi fare tantissimo avevi solo 19 anni!

Poi abbiamo iniziato a ballare, e poi ancora un ballo, ed un altro ancora.
Io parlavo  parlavo, ma ti guardavo negli occhi e vedevo gli occhi che cercavo da sempre...
Occhi buoni....sinceri, anche se tu sicuramente pensavi solo che sarei stata la ragazza della settimana.
Quando ti distraevi da questo tuo pensiero guardavi i miei occhi,mi hai raccontato che hai visto occhi allegri , vivaci e ci hai visto quell'allegria che a te mancava.
Prima di noi hanno parlato i nostri occhi. ...
Hanno deciso loro, che tutto quello che avevamo creduto prima di conoscersi, si stava allontanando dalle nostre vite, ma stava per iniziare , quello che poi è stato il nostro percorso di vita insieme !

Conservi ancora quegli occhi che mi hanno fatto innamorare...e non solo gli occhi caro sig B.....io lo sapevo che saresti rimasto bello come il primo giorno forse anche di più. .
OGGI COMPI 70 ANNI....
Che dire....io non riesco a crederlo...ti vedo sempre come quando mi sei apparso da dietro la famosa colonna...il ragazzo che aspettavo, con il quale ho capito fin dal primo ballo che avremmo ballato insieme tutta la vita...almeno spero ah ah
Non farmi scherzi proprio sul finale  caro mio adorato Sig. B ah ah
Inutile dirti che ti amo....si è capito in ogni riga!
Tua Patrizia...o Tanga, come mi chiami tu, riferendoti al mio strano cognome.
Io brontolo sempre, non voglio chiamarmi come un paio di mutande ah ah
Oggi però te lo concedo
Auguri al 70 enne del mio ❤

Buona domenica a chiunque passerà di qui oggi,
vostra nonna Pat!

sabato 16 marzo 2019

IL POLPETTONE DI NONNA BEPPINA


Il giovedì era il giorno in cui ritornava la nonna Beppina ed io ero felicissima perché sapevo che quando sarei tornata da scuola, avrei trovato il suo famoso polpettone !!!
La nonna Beppina amava fare il polpettone e poiché a lei piaceva molto farlo lesso (cioè cotto nel brodo), avrebbe sempre preferito fare questa ricetta, ma si rassegnò a farlo con il pomodoro (come io preferivo) un po' per farmi contenta, ed un po' per colpa della nonna Olimpia...
...vi ho detto che l'Olimpia era addetta a lavare, e non badava al fatto che la nonna Beppina aveva un tovagliolo bianco dove involtava il polpettone per lessarlo, e quel tovagliolo poi doveva essere lavato a parte,ma l'Olimpia se ne dimenticava e lo lavava sempre come usava lei, con sapone di Marsiglia o di Lavanda...così spesso il brodo ed il polpettone prendevano quel sapore!!!

La nonna Beppina dovette cambiare ricetta e nacque :
                                                   
IL POLPETTONE IN UMIDO DI NONNA BEPPINA


Io oggi ho fatto un "POLPETTINO"...perché avevo solo 300gr di carne,ma la ricetta ne prevede 500:

500gr carne di cui 350gr di manzo e 150gr di salsiccia di maiale
(si può fare anche con 500gr di carne di manzo e 100 di mortadella)
2 cucchiai di parmigiano
2 uova intere
a piacere una "mollica" piccola di pane bagnato nel latte (io non lo metto quasi mai)
una grattatina di noce moscata, sale, pepe
farina
mezzo bicchiere vino bianco
un bicchiere passata pomodoro
olio EVO


polpettone


Mescolare tutti gli ingredienti, carne, parmigiano, uova, sale, pepe e noce moscata.
Far riposare mezz'ora per amalgamare bene il tutto, fare un polpettone, lavorandolo bene affinché non si creino buchi, quando è ben compatto e liscio passarlo nella farina con calma, che sia ben coperto

polpettone

Mettere dell'olio in una padella, farlo scaldare bene e con molta attenzione porre il polpettone.
Aspettare che la parte nell'olio si sia ben sigillata e con 2 mestoli di legno girare, stando attenti a non romperlo, una volta girato, il più è fatto, perché l'olio caldo penserà a sigillare anche l'altro lato.

polpettone

Fare attenzione,va usata una padella antiaderente,c on il mestolo spostarlo leggermente, e dopo 10 minuti girarlo ancora. Mantenere sempre la fiamma alla stessa misura cioè abbastanza caldo,
se abbassiamo la temperatura, si può rompere.

polpettone

A questo punto aggiungere del vino bianco non freddo, io lo intiepidisco nel microonde per non abbassare la temperatura. Far insaporire aspettare che sia sfumato, poi aggiungere la passata di pomodoro anch'essa tiepida. A questo punto il più difficile è fatto, ci possiamo rilassare, il polpettone resterà bello compatto, si abbassa la fiamma si copre per 10 minuti perché tutto si insaporisca...poi togliere il coperchio, far leggermente ritirare la salsina, aggiustare di sale.
Il polpettone, non va servito appena tolto dal fuoco,
meglio farlo riposare 10 minuti per tagliarlo meglio.
polpettone

                                              Buon Appetito Vostra Nonna Pat

PS: se si ha paura di romperlo, si può anche fare in forno, ma sempre in olio già scaldato prima sul fuoco, mai a freddo.

giovedì 14 marzo 2019

ZUPPA IMPERIALE CON BRODO DI POLLO

Era tanto che cercavo la ricetta della zuppa imperiale che faceva la mia mamma, insegnata dalla nonna Beppina e finalmente in un foglietto che avevo scritto tanti anni fa l'ho trovata!

ZUPPA IMPERIALE CON BRODO DI POLLO



Mi ricordavo questa bella coccola invernale che la mamma faceva spesso
e che io ed il babbo adoravamo.
Chiedevo anche alla nonna di farcela ed a volte mi accontentava !

Ingredienti x 6 persone
6 cucchiai semolino
5 uova
50g burro
8 cucchiai parmigiano
Sale poco, pepe poco
Noce moscata

Sciogliere il burro a bagnomaria, farlo raffreddare.
In una ciotola mescolare il semolino, le uova, il parmigiano sale pepe noce moscata ed aggiungere il burro fuso.
Fare tipo una polentina e distenderla su carta forno di una spessore di circa 1 cm.
Mettere in forno caldo ventilato a 180 gradi x15 /20 minuti.
Appena fredda tagliare a fettine e poi a quadretti.
Appena il brodo di pollo sarà bollente mettere la zuppa imperiale per pochi minuti e servire calda con ancora spolveratina parmigiano.

Buon appetito, ma sopratutto...buona coccola antifreddo dalla vostra nonna Pat❤





giovedì 7 marzo 2019

CARCIOFI DELLA NONNA OLIMPIA...forse alla romana...ma fatti da una toscana!

Il mio babbo era sempre via per lavoro faceva il rappresentante...quando tornava le mie nonne facevano in modo di preparare ciò che gli piaceva di più.
Lui adorava i carciofi e quando andava a Roma li mangiava alla romana...si era fatto dire come farli e la nonna Olimpia glieli preparava ...la  sua mammina, anche se non era un piatto toscano, per farlo contento glieli faceva così:

CARCIOFI DELLA NONNA OLIMPIA...forse alla romana...ma fatti da una toscana!
carciofi alla romana


Ingredienti per 4 persone
4 carciofi io uso quelli nostri toscani, maremmani
mezzo bicchiere olio evo
2 spicchi aglio
un ciuffetto di prezzemolo
mezzo bicchiere vino bianco
sale pepe
mezzo limone

carciofi alla romana

Pulire i carciofi togliendo solo le foglie piu dure e tagliare la cima di netto, metterli in una ciotola di acqua fredda dove avrete strizzato il limone.
Pulire anche i gambi tenendo la parte tenera e farli a fettine, porre anch'essi nell'acqua.
Preparare un trito un pò grosso di aglio e prezzemolo, mettete in una ciotolina con olio,sale pepe e vino bianco, mescolate il tutto.
Preparare una pentolina non troppo alta, prendere ad uno ad uno i carciofi e dopo averli sbattuti su un tagliere per far uscire l'acqua, tuffarli nel misto di olio preparato


Via via che i carciofi sono stati passati in olio e odori, metteteli nella pentolina, aggiungete anche i gambi, versate sopra il rimanente olio ed odori ed aggiungere un bicchiere dell'acqua acidula dove hanno riposato i carciofi.
Accendete il fuoco a fiamma bassa, ( la nonna a questo punto prendeva un tovagliolo lo bagnava e lo appoggiava sui carciofi coprendo con coperchio )
Io faccio la stessa operazione usando carta forno bagnata...con questo sistema i carciofi cuociono al vapore...in 15 minuti saranno perfetti...controllare ogni tanto e se vedete che c'è ancora troppo liquido togliere la carta 5 minuti prima di spengere,ma a noi piacciono anche con un bel pò di sughetto.


Serviti con pane leggermente abbrustolito...od anche con pane fresco...sono un godimento!!!
Oggi felicissima di sapere che io e la mia amica Tiz abbiamo entrambe cucinato i carciofi di mia nonna !!!
Lei ha fatto anche un buonissimo cimalino con carciofi ...andate a vedere !!!!
Nonna Pat

martedì 5 marzo 2019

TORTINE CON SMARTIES Ricettina di Maria!

Maria la mia nipotina piccola ha una vera passione per la cucina e per i dolci in particolare.Se non ha impegni o compiti da fare, ci chiudiamo in cucina e decidiamo cosa cucinare.Decide lei, perché ha sempre buone idee e questa volta ha fatto delle tortine molto belline e buone per merenda o colazione!


TORTINE CON SMARTIES .Ricettina di Maria!



Per questa velocissima ricetta abbiamo usato la stessa ricetta con cui facciamo il plumcake all'arancia, che Maria conosce a memoria  ed è venuta perfetta!

Ingredienti:
250 di farina Manitoba
180 di zucchero
3 uova
Il succo di un arancia
1 bustina di lievito




Per la decorazione
Miele
Crema di nocciole o nutella
Smarties


Far montare lo zucchero con le uova, poi aggiungere la farina ed il lievito setacciati, mescolare molto bene ed infine aggiungere il succo di arancia.


Imburrare gli stampini e riempire per metà
Porre in forno caldo statico a 180 gradi x 20/25 minuti.


Far raffreddare ponendo la teglia su una griglia.
Sfornare le tortine, con un attrezzo adatto fare un foro centrale, noi abbiamo usato quello per togliere i torsoli alle mele, metterci poca crema di nocciole o nutella.
Spalmare poco miele sulla superficie delle tortine ed attaccare gli smartie x decorare.
Tutto qui, molto semplice, ma molto buone....
Parola di Maria e nonna Pat❤

domenica 3 marzo 2019

BOUQUET DI ROSTICCIANA

Prima che inizi il caldo vorrei suggerirvi un modo velocissimo e semplicissimo di fare la rosticciana!


BOUQUET DI ROSTICCIANA



INGREDIENTI
Rosticciana , nella parte più magra
Olio sale , pepe,
Aglio, rosmarino



Fare un battuto grosso di aglio e rosmarino, se non volete usare l'aglio, mescolate il rosmarino solo con sale e pepe.
Stendere su un tagliere la rosticciana e massaggiarla con il trito preparato.
Girarla su se stessa più volte , fino ad ottenere un "Bouquet"che va legato con uno spaghino.



Mettere la rosticciana così preparata in una pirofila,sfregandola con poco olio.
Porre mezzo bicchiere di acqua nella teglia, coprire con carta forno  e mettere a cuocere per 20 minuti a 180 gradi.a
Alzare la temperatura a 200 mettere patate a spicchi e far cuocere ancora 15 minuti, salando e passando un filo di olio sulle patate sempre coperta da carta fòrno.



La rosticciana  oltre che bella a vedersi, risulterà, tenera dentro e croccante fuori.le patate poi, ve le lascio solo immaginare!

Buon appetito , dalla vostra nonna Pat❤

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