sabato 28 febbraio 2015

TORTA LIMONCINA

Ieri siamo andate a fare campionari per l'inverno prossimo e Massimo un nostro amico rappresentante ci aveva preparato la "Torta Limoncina", specialità di sua mamma !
Così anche ieri pur lavorando abbiamo parlato di cucina.
Lui è un appassionato e cucina molto bene ,mi ha dato la ricetta di questro ottimo dolce...che sa di buono, di famiglia e di tradizione!!
Fatelo e tornerete bambini ...con il sapore delle torte fatte in casa !!




TORTA LIMONCINA





Ingredienti :
400g di zucchero
150 di farina
240 di burro
4 uova
2/3 limoni secondo la loro grandezza
1 bustina di lievito
qualche cucchiaiata di latte
burro e farina per la teglia
sale
carta forno




1-Lasciare ammorbidire il burro a temperatura ambiente,nel frattempo grattugiare la buccia dei limoni e spremerli.

2-Montare il burro con lo zuccherocon la frusta elettrica,poi unire all'impasto 4 tuorli delle uova,uno alla volta,aggiungere la farina setacciata insieme al lievito,diluendo l'impasto con il succo e le scorze grattugiate dei limoni ,mettere anche qualche cucchiaiata di latte per rendere l'impasto meno sodo.



3-Montare gli albumi a neve ferma con un pizzico di sale ed aggiungere all'impasto , mescolando dal basso verso l'alto perchè non si smontino.





4-Preparare la teglia da forno con carta forno ed imburrata ed infarinata.



5-Mettere in forno a 180 gradi per 30 minuti. Far stiepidire qualche minuto prima di togliere la teglia dal forno.

La torta di Massimo era venuta più alta , più casalinga,la mia non so se dipende dal forno statico o che ho usato 3 limoni , è venuta più bassa e compatta ....ma buonissima!!
Dopo vari assaggini ed averla finita in 10 minuti, ci siamo trovati tutti d'accordo , che sembrava di essere tornati a mangiare la famosa "Torta al limone " di "PIETRO " del Forte dei Marmi.
Qualcuno di voi si ricorda questo tipico posto , dove si mangiava una torta al limone favolosa, arricchita da una leggera meringa???

Provatela  e sappiatemi dire se non sembra anche a voi di essere negli anni 80, a cena da "Pietro"
Grazie a Massimo e sua mamma , per avermi dato la possibilità di riscoprire questo sapore dimenticato!

Buon dessert dalla vostra nonna Pat



venerdì 27 febbraio 2015

CALAMARI CON RISO BASMATI E VERDURINE

Ieri alle 12, 45,mio marito è entrato in cucina ed ha chiesto"Ma oggi non si mangia ? "
Si rispondo "Alle una è pronto" Mah , sarà "ha risposto e se ne andato molto dubbioso..io intanto in 15 minuti ho fatto questa ricettina !!







CALAMARI CON RISO BASMATI E VERDURINE





Ingredienti
Calamari piccoli
Riso basmati,precotto
verdurine miste lessate prima, patate carote piselli tutti a piccoli pezzi , o se volete un misto surgelato per insalata russa.
olio , sale pepe ,peperoncino,aglio
vino bianco






Pulire i calamari, metterli in olio aglio e peperoncino per pochi minuti,appena sono coloriti sfumare con vino bianco salare e pepare.
In una padella far saltare le verdurine, con aglio e prezzemolo, appena insaporireaggiungere il Riso Basmati in busta precotto, insaporire il tutto.
Disporre il misto di verdurine e riso in un piatto, mettere i calamari con il loro sughetto, spolveratina di pepe ed ...a tavola !!
Sono le una è pronto!!!!!
Buon appetito dalla vostra nonna Pat 



giovedì 26 febbraio 2015

SELLA DI CONIGLIO E FEGATELLI ALLA PRATESE

Non so se tutte conoscete i FEGATELLI !
In Toscana sono un piatto molto gradito in inverno . Ci sono vari modi di farli , a Firenze si fanno con il fegato di maiale a pezzi grossi e poi involtati nella rete di maiale ed alloro.
A Prato invece si fanno , macinando il fegato di maiale, mescolato con aromi , poi involtato ugualmente nella rete di maiale
Li possiamo trovare già pronti in  qualsiasi buona macelleria, io li preferisco alla Pratese.






SELLA DI CONIGLIO E FEGATELLI ALLA PRATESE


Poichè in casa nostra non tutti amano i fegatelli, io in genere quando li faccio li unisco ad altri tipi di carne per accontentare chi non li ama, oggi l'ho fatti con la Sella di Coniglio, che dal fegatello ha preso solo il profumo di alloro e del sughino che forma la rete di maiale cuocendo ....GUSTOSISSIMI !!



Ingredienti:
Sella di Coniglio
Fegatelli già pronti , oppure fegato di maiale macinato,con salvia rosmarino sale e pepe poi messo dentro rete con foglia di alloro.
Non serve altro che olio , sale e pepe
viene buonissimo così semplicemente.
3 patate




In una pirofila da forno , mettere le patate a fette salare ed adagiarvi sopra la sella di coniglio, con aglio, rosmarino , sale ,pepe .olio, mezzo bicchiere acqua. Coprire con carta forno e mettere in forno a 200 per 20 minuti.



Dopo questo tempo aggiungere i fegatelli, togliere la carta forno e continuare la cottura per altri 15 minuti , il tempo di cuocere i fegatelli ed il piatto è pronto.

Buon appetito dalla vostra nonna Pat!!

mercoledì 25 febbraio 2015

Gamberoni in agrodolce

Questa ottima ricetta di gamberoni l'ho imparata da Letizia, mia nuora, l'ho mangiata a casa sua una volta e la ringrazio ancora tutte  e volte che la faccio, perché è  buonissima!!!!!!
E'  semplicissima , ma di grande sapore e si fa veramente un figurone servendola.
Sembra una ricetta orientale ed invece è della cucina toscana.


GAMBERONI IN DOLCEFORTE




Ingredienti
Gamberi o gamberoni qb
uvetta sultanina
1limone
poca farina
cannella in polvere
olio d'oliva
sale pepe


Sgusciare i gamberi o la parte inferiore dei gamberoni, asciugarli bene quindi infarinarli e rosolarli in 5 cucchiai di olio a fiamma vivace.




Appena prendono colore, abbassare il fuoco, salare pepare e spargere la cannella.
Aggiungere l'uvetta precedentemente messa a bagno ed il succo di limone.




Cuocere ancora qualche attimo, ma non troppo altrimenti il pesce indurisce, appena formatasi la salsina, spengere e servire.
Vi   assicuro che questo contrasto fra gli ingredienti dolci e salati, darà a questo piatto un sapore molto raffinato e di sicuro successo.

Buon appetito dalla vostra nonna Pat ❤

domenica 22 febbraio 2015

Non è la gelosia , ma è la passione mia !!!

Voi che siete un pò mature vi ricordate "Il Tango della gelosia " ? Canzone dei tempi andati ripresa poi da Arbore ??? O voi più giovani "Il Tango della gelosia " di Vasco Rossi ??'
Tutti hanno cantato alla gelosia anche Celentano ..e tanti altri, ma voi siete gelose ???
"Gelosia brutta malattia," diceva la nonna Beppina..ed era gelosissima del suo Baldo !
Lo ammetto io sono gelosa!!
Noooooo, non ce ne eravamo accorte dirà chi mi conosce ah ah
Per fortuna è geloso anche mio marito...i nostri amici da giovane lo chiamavano Otello, meglio così almeno ci capiamo al volo !!
Crescendo insieme abbiamo capito, cosa può farci ingelosire e ci siamo abituati a stare attenti a non provocarla questa gelosia....ma dopo poco sposati abbiamo spesso fatto scintille !!
Non era difficile trovare qualche cretina o cretino che ci facesse litigare, eravamo giovani , bellocci e si piaceva abbastanza ah ah
Ma tra tutti gli episodi capitati , mi ricordo uno in particolare in cui c'era una tizia che mi puntava il marito ed io mi organizzai !!
Le nostre prime vacanze estive da sposati e con bambino, le facemmo a Rimini, venne con noi anche la nonna Beppina.




Nell'albergo dove alloggiavamo c'era anche una trentacinquenne con bambino senza  marito.
Era di Parma e cercò subito di fare amicizia con noi, perché lei non credeva che io mi fossi accorta che puntava il mio maritino!
La scansavo anche se lei creava tutte le occasioni possibili per attaccare discorso.
Anche la nonna se ne era accorta, così se dovevo andare in camera per far dormire il bambino, o mandavo la nonna o mettevo la nonna di vedetta appiccicata a mio marito, per sviare la parmigiana!
Che vacanze faticose....!
Era una bella donna anche se a me che avevo 20 anni , pareva vecchia ah ah
Le vacanze finirono e finalmente la parmigiana tornò a casa sua e noi a casa nostra.
Quando fummo a casa , con disinvoltura chiesi a mio marito cosa ne pensava di quella tizia.
Lui si mise a ridere e mi disse..."Ma pensavi che non me ne fossi accorto, quanto vi siete date da fare te e la tu nonna per tenerla lontana....ah ah....non ci sono andato perché non ci volevo andare, non per tutti i traffici che avete fatto!..
Anzi me ne pento !"
Se non avevamo litigato prima litigammo in quel momento, ma facemmo pace subito, per fortuna non esistevano i cellulari e la parmigiana scomparve nel nulla!
Almeno spero.....ah ah, da gelosa Doc quale sono qualche dubbio ce l'ho sempre ah ah

Dite la vostra che ho detto la mia!
Buona domenica dalla vostra nonna Pat❤

venerdì 20 febbraio 2015

MEZZE PENNE COZZE E VONGOLE AL LIMONE E GINGER

Oggi si va di Surgelati, non avevo tempo per fare la spesa e mi ha salvato il mio congelatore!
Ma il risultato se pur fatto tutto in 15 minuti  è stato ottimo!


MEZZE PENNE COZZE E VONGOLE AL LIMONE E GINGER



Ingredienti:
Mezze penne qb (dipende da quanti sono i commensali 80/100g a testa)
Cozze e vongole sgusciate surgelate qb
limone
ginger
olio
sale pepe prezzemolo
peperoncino a piacere
noce di burro per la mantecatura.



Mentre si cuoce la pasta, mettere le cozze in una padella con aglio ed olio.
Farle insaporire poi aggiungere le vongole, dopo un attimo spruzzare con vino bianco e far sfumare
Salare leggermente, poi aggiungere ginger e scorza di limone, se necessario aggiungere poca acqua della pasta e spengere.




Se vi piace mettere anche del peperoncino , io usato mezzo cucchiaino di quello sott'olio.
Scolare la pasta, mantecarla nel sugo di cozze e vongole aggiungendo una noce di burro e prezzemolo tritato.




Buon appetito dalla vostra nonna Pat❤

giovedì 19 febbraio 2015

TORTA SALATA DI VIGILIA

Questa velocissima Torta Salata , va benissimo per fare Vigilia o per chi è vegetariano o solo per riciclare gli Albumi quando , magari il giorno avanti avete usato i solo i tuorli per fare un ottima crema.


TORTA SALATA DI VIGILIA

Ingredienti:
Un rotolo di pasta sfoglia rettangolare o tonda come preferite
scarola
noci
olive nere
4 albumi
sale e pepe a piacere




Preparare una teglia da forno con la pasta sfoglia .
Montare a neve gli albumi
disporre sulla pasta sfoglia la scarola, salare , tritare grossolanamente le noci mettere sulla scalora e ricoprire con gli albumi  e le olive nere .




Porre in forno caldo a 180 gradi 15 minuti controllando che l'albume sia imbiondito e la pasta sfoglia cotta a vostro gradimento.



Più semplice di così. ...ma anche buonissima, potete usare gli ingredienti che volete , l'importante è ricoprire con gli albumi....ingrediente segreto, ma scenografico di questa torta!
Buon appetito dalla vostra nonna Pat❤

mercoledì 18 febbraio 2015

TORTA SALATA A SORPRESA

Le mie torte salate sono quasi sempre a sorpresa, perchè in genere non mi vengono mai uguali !!!
Le  faccio quasi sempre per riutilizzare gli avanzi dei pranzi domenicali, unico giorno in cui faccio troppo da mangiare.
Questa volta ho utilizzato le tagliate di pollo alla brace....poi altri ingredienti e come al solito un pò di fantasia!





TORTA SALATA A SORPRESA

 Ingredienti:
2 rotoli di pasta sfoglia tonda
3 mazzetti spinaci
mezza confezion di stracchino
1 uovo
avanzi di pollo o altro (salsiccia, arrosto )
sale , pepe , noce moscata






Far cuocere gli spinaci in una padella con olio e salarli leggermente.
Spezzettarli e farli insaporire con i pezzettini di pollo o di salsiccia che vi sono avanzati .
Appena il tutto è amalgamato , spengnere il fuoco e far freddare un pò , poi aggiungere lo stracchino e l'uovo sbattuto,la noce moscata ed aggiustare di sale.
In una teglia da forno tonda, mettere della carta forno leggermente umida per stenderla meglio ed un rotolo di pasta sfoglia.
Riempire con l'impasto preparato,poi richiudere con l'altro rotolo di pasta.
Chudere i lati unendo i lati delle 2 paste sfoglie e praticare 2 tagli per lungo per far uscire il calore e favorire la cottura interna , evitando che la pasta sfoglia si rompa.
Spennellare  la superficie della pasta con tuorlo di uovo o latte  e mettere in forno a 180 gradi per 15 minuti
Ottima tiepida !!
Buon appetito dalla vostra nonna Pat !






domenica 15 febbraio 2015

Ricordarsi il primo amore, non è peccato, a volte fa solo ridere!!

In occasione della festa di ieri S.Valentino, ho pensato chissà quante di voi hanno scheletri...ops amori nel cassetto!!
Amori importanti o semplicemente amorini giovanili, amori che un tempo ti hanno fatto battere il cuore e che oggi ti fanno ridere o ricordare con delicatezza!
Io non sono la persona più adatta a parlare di amori, perchè a 17 anni ero già fidanzata con mio marito e si può capire quanti amori possa aver avuto prima ah ah
A parte una piccola infatuazione per il garzone del macellaio quando avevo 12 anni ,poi ho sempre incontrato ragionieri , io che odio fare i conti, sono stata la passione dei ragionieri e ne ho sposato uno il più bello che ho incontrato ah ah



Ma prima di lui c'era un ragioniere di cui era innamorata la mia amica e lui stava dietro a me che lo trattavo malissimo!
Poi per rimanere in zona, vicino casa c'era il barista ragioniere, dove andavamo la sera a vedere la tv, che mi chiedeva se si poteva andare a fare una giratina ogni pomeriggio.
Era più grande di me 7 anni, mi piaceva abbastanza , mi faceva piacere parlare con lui  ed ogni pomeriggio dopo la passeggiatina , la nonna Beppina mi chiedeva se mi aveva dato un bacino, io le dicevo .
"No nonna, ma noi si parla tanto!"e lei diceva "Mah, per me è manfruito!" Che nel suo vocabolario significava gay ah ah
Conobbi anche un bellissimo ragioniere al mare, con una spider rossa nuova fiammante, era l'ultimo giorno di mare e fissammo a Firenze.Quando arrivò pioveva a catinelle ed io abituata a fare giratine con il ragioniere sopra, volevo andare a spasso con l'ombrello, non mi fidavo a montare in macchina.
Lui che era un ragioniere molto sveglio e che si voleva divertire, mi mandò a quel paese ah ah e se ne andò con la sua spider rossa a cercare qualche ragazzina più facile di me.
Anche il  mio più caro amico era  un ragioniere.
 Quando tornò da fare il militare e mi disse:" Ti devo dire una cosa" ed io risposi anch'io. .
."Parla prima tu disse lui " Gli mostrai l'anello che mi aveva regalato Bruno.
"Guarda mi sono fidanzata" impallidi e disse che quello che mi voleva dire non era più importante!
Dopo tanti anni una mia amica, mi disse che il ragioniere con cui andavo a passeggiare, si era tanto pentito di non avermi chiesto di fidanzarsi con lui.
L'ho rivisto un giorno di tanti anni fa che io e mio marito eravamo alla Metro, ero rimasta indietro mentre Bruno era già alla cassa. Vidi che mi veniva incontro sorridente, tutto pelato,ed invecchiato precocemente mi girai verso mio marito , bello ancora come il sole, girai il carrello, facendo finta di non averlo visto e mi dissi:
Patrizia , che fortuna hai avuto.....arrivai alla cassa detti un bacio al mio ragioniere e prendendolo per mano ce ne andammo via ridendo.

Dite la vostra che ho detto la mia!
Buona domenica dalla vostra nonna Pat❤

sabato 14 febbraio 2015

CUORI DI SVIZZERE DI S.VALENTINO

Andando stamattina a fare la spesa, ho trovato dalla macelleria "Carlesi" delle "Svizzerine fatte a cuore "
ed ho pensato di fare una ricettina veloce da dedicare alle mie 5 nipoti , di cui tutti sanno che sono innamorata....ed anche a voi amiche che mi leggete!!
S. Valentino è la festa dell'amore ..ed una nonna come me è innamorata della sua famiglia e delle amiche più care !!!
BUON S. VALENTINO dalla vostra nonna Pat !






CUORI DI SVIZZERE DI S.VALENTINO





Ingredienti
Una svizzerina a testa
pomodori,zucchine
basilico, sale e pepe
olio evo




In una padellina mettere poco olio e cuocere le svizzerine a proprio gusto , noi non le amiamo molto cotte,mettere sale e pepe





Nel frattempo grattugiare le zucchine , preparando sul piatto o vassoio un letto di zucchine condite con olio e limone.
Lavare i pomodori e con una formina a cuore fare 2 cuori più grossi e diversi più piccoli ricavandoli dai pomodori.

Porre le svizzerine sul letto di zucchine ,decorando il piatto con i pomodori ed il basilico, condire con un filo di olio evo e buon appetito con questa ricettina , dell'ultimo minuto, semplice, ma buona  e salutare !!










SALSICCE E POLPETTINE IN UMIDO

Oggi è San Valentino, dovrei proporvi una bella torta a forma di cuore per festeggiare questo giorno da innamorati!
Noi siamo ancora innamorati, ma alle torte preferiamo un bel piattino calorico...ma tanto buono da far rinascere l'amore ....ma per il cibo ah ah
Cosa avevate creduto ????



 SALSICCE E POLPETTINE IN UMIDO 

Quando faccio queste salsicce in umido, per non sentirmi in colpa ,ci metto insieme anche qualche polpettina,con il proposito che io mangerò le polpettine ed il mio amore goloso le salsicce!
Ma poi assaggio un pezzettino di salsiccia...ed ancora un altro ed un altro e mancano sempre le salsicce ed avanzano le polpettine ah ah





Salsicce quantita necessaria secondo i commensali
io ne considero 2 a testa
Idem per le polpettine di carne di manzo
3 patate
rosmarino
passata di pomodoro
olio
sale pepe




Lessare le patate
Spellare le salsicce e dare alla carne macinata la forma di salsiccia, potete usare solo carne, o l'impasto per polpette che vi piace.
In una teglia antiaderente porre in pochissimo olio caldo le salsicce e le polpettine , facendole arrosellire velocemente a fiamma alta.



Appena saranno rosolate aggiungere mezzo bicchiere passata di pomodoro, poca acqua calda ed un bel rametto i rosmarino.




Far insaporire mettere pochissimo sale, pepe e aggiungere le patate lessate a spicchi e far ritirare la salsa girando le salsicce  le polpettine per far prendre bene il sughino.
Servire calde ...ottime sarebbero con polenta , in mancanza di questa potrete fare la scarpetta con dll'ottimo pane fresco !!!

Buon appetito dalla vostra nonna Pat





giovedì 12 febbraio 2015

TORTA DI MELE AL PROFUMO DI ARANCIA

Adoro la torta di mele!
Quanti modi ci sono per fare la torta di mele ...
La mia torta di mele preferita la trovate  CLICCANDO QUI , questa è quella che faccio da una vita e che mi da sempre ottimi risultati!!
Ve la consiglio ,sicura di farvi fare un figurone.
...oggi però ho voluto provare la versione che mi ha dato un'amica, direi buona, ma io preferisco quella sopra.
Comunque vi passo la ricetta giudicate voi !!!





TORTA DI MELE AL PROFUMO DI ARANCIA


250g farina manitoba
3 uova
1 bustina di lievito
1 mela a dadini
130 g di burro a pezzetti
130 g di zucchero di canna
1 arancia spremuta e la buccia grattugiata
zucchero vanigliato





Sbattere le uova con lo zucchero, possibilmente con una frusta, aggiungere il burro a pezzetti poi la farina setacciata e lievito, mescolare bene poi aggiungere il succo e la scorza dell'arancia e la mela a dadini o pezzettini.







Imburrare ed infarinare una tortiera, versare l'impasto e porre in forno a 180 gradi per 30 minuti.



Far riposare prima di servire e spolverizzare la torta con zucchero vanigliato.
Spero che vi piacerà è semplice e buona.....ma provate anche la ricetta che vi ho suggerito all'inizio del post, poi ditemi!

Buon pausa dolce dalla vostra nonna Pat❤




mercoledì 11 febbraio 2015

TORTINO DI CARCIOFI

In tempo di carciofi la nonna Olimpia faceva una frittata molto semplice, ma che aveva un nome speciale "Tortino di carciofi"!
Cosa avesse di diverso da una frittata non lo so perché il procedimento è lo stesso, ma chiamarla tortino anziché frittata, secondo me la fa sembrare più buona.



TORTINO DI CARCIOFI


3/4 carciofi
4uova
3 cucchiai parmigiano
olio
prezzemolo
sale pepe


Cosa c'è più semplice di una frittata, non è ricetta da blogger!
Avete ragione ma vi ricordo che io non sono una blogger sono una nonna che ha aperto questo spazio per insegnare a cucinare alle nipoti, perciò anche la frittata o tortino, pur essendo semplice da fare necessita spiegazioni!




Pulire i carciofi togliendo le foglie più dure , poi farli a fettine e mettere qualche minuto in una ciotola con acqua e limone.
Asciugarli e porli tutti a cerchi in una teglia antiaderente in poco olio già caldo.
Farli cuocere 5/6 minuti con il coperchio a fuoco basso, arrivati alla cottura desiderata (a noi piacciono croccanti, non troppo cotti) ricoprire con le uova che avrete sbattuto insieme al parmigiano, poco sale e pepe .



Coprire la teglia con il coperchio, a fuoco basso, poi dopo pochi minuti scoprire e con una paletta di legno iniziare a staccare i lati del tortino delicatamente.
Scuotere leggermente la padella per accertarsi che sia staccata anche al centro, quando il tortino, si muovera' liberamente significa che può essere girato .
Se non siete esperte di frittate girate al volo, fate come me, usate il coperchio con cui avete coperta la padella e girate il tortino, tenendo ben pressato il coperchio alla padella, perché non si sciupi la frittata .



Mettete la frittata capovolta farla colorire anche nella parte superiore, poi con lo stesso coperchio ripetete l'operazione, questa volta trasferendo il tortino o frittata, in un vassoio di portata.
Decorate con prezzemolo tritato e se lo gradite grattatina noce moscata finale!
Buon appetito dalla vostra nonna Pat❤
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