domenica 29 marzo 2015

Io figlia unica e voi?

Mi emoziona molto vedere il bene che si vogliono sia le mie 2 nipotine piccole, sia le 3 nipoti grandi!
Deve essere bellissimo avere una sorella come le piccole o 2 come le grandi!
Frequentando amiche con fratelli o sorelle, mi sono molto spesso chiesto nella vita, come sarebbe stato avere una sorella od un fratello.
Ho cercato anche di immaginarne la fisionomia, il carattere, ma solo per curiosità, per fantasticare, perché se devo essere sincera non ne ho mai sentita la mancanza.
Non conosco questo bellissimo sentimento che lega i fratelli e non ho mai sofferto di non averne, anzi vedendo famiglie di amici che non si parlano, devo dire che lo considero una fortuna, poi se vedo famiglie con fratelli che si amano li ammiro, ma non ne sento invidia perché come ho già detto è un sentimento a me sconosciuto.
C'è chi non ha conosciuto i nonni e non sa cosa hanno perduto e quanto ti può amare un nonno, io l'ho vissuto e non vorrei mai non averli avuti, di contro chi come me non ha avuto fratelli non può immaginare cosa si è perso.

Questa foto l'ho messa in onore dei miei genitori che erano qui molto belli...peccato che sia stata sciupata dall'alluvione e dal mio viso di neonata imbambolata ah ah

Dicono che i figli unici siano più egoisti, sarà vero.
Dicono che non sanno condividere, sarà altrettanto vero, ma dicono che sono più curiosi di avere amici, di stare in compagnia ed anche più stimolati ed intelligenti, perché hanno attenzioni ed insegnamenti continui da parte di tutti.
Non so dare risposte a questi commenti, so solo che i 9 anni in cui mi sono goduta la mia mamma sono stati meravigliosi, essere il suo centro di attenzione mi ha gratificato molto anche perché so che sono stata fortemente desiderata, fino a rischiare la vita per avermi.
Gli anni vissuti solo con il babbo come vi ho detto QUI...ero troppo preoccupata di poter avere fratelli che non desideravo, che non potevo perder tempo a pensare se fosse stato bello averne da grandi.
Oggi tirando le somme, pur avendo avuto 2 figli tanto desiderati e 5 nipotine, non riesco ancora a pensare che la mia vita sarebbe stata più bella non essendo figlia unica.
Tutto sommato sono contenta di essere stata figlia unica, chi ha fratelli sicuramente sarà contento di averne, penso che ci si adegui ed abitui alla vita che abbiamo vissuto in famiglia.
I bimbi di domani saranno molti figli unici dal momento che si fanno sempre meno figli...se  è vero che noi figli unici, siamo più egosti o che siamo più felici...allora la prossima generazione sa cosa gli aspetta!

E voi siete contenti di essere figli unici o non esserlo?
Dite la vostra che ho detto la mia!
Buona domenica dalla vostra nonna Pat❤


venerdì 27 marzo 2015

SOUPE DES POISSONS

Mentre riguardavo le foto della scorsa estate in Camargue, ho trovato quelle fatte ad un ottima
 "Soupe de poisson"gustata  nel nostro ristorante preferito.
La "Soupe de poisson "è un piatto povero della cucina francese , una zuppa per me squisita, che non è mai uguale da un ristorante all'altro come accade anche da noi con il cacciucco.

Ho provato a rifarla purtroppo mancava l'atmosfera ed anche i profumi della Camargue, ma credo che se avessi avuto a disposizione il "Pastis",un liquore  francese che dà a questa zuppa un sapore particolare, forse sarebbe stata quasi perfetta.

Queste foto non sono della "Soupe"fatta da me, quelle ve le posto appena la farò , chissà anche la prossima settimana, per oggi ci dobbiamo accontentare, solo del ricordo e delle foto di questa zuppa meravigliosa

SOUPE DE POISSON



 Premetto ....è molto semplice da fare ...vi consiglio di provare !

Ingredienti:
2 piccole gallinelle
2 triglie
1 sgombro
1 piccola cipolla ,2 spicchi aglio,3 pomodori piccadilly osimile grandezza,2 cucchiai pomodori pelati(togliere i semi)
poco finocchio o fresco o in semi.
ci vorebbe un bicchiere di "Pastis"non avendolo ..potevo usare l'Anice, ma ho preferito il vino bianco .



Pulire bene il pesce ,ma tenere le teste, mettere il pesce e gli altri ingredienti indicati  a marinare per un ora.
Dopo questo tempo , mettere il pesce  con la sua marinatura ed un cucchiaio di olio in una pirofila,aggiungere 6/7 romaioli di acqua e far uocere per 20 minuti.
Dopo questo tempo passare tutto al passatutto, mettere in una ciotola il passato di pesce e marinata , aggiungere il brodo di cottura per allungarlo un pò , far riposare e servire con crostini di pane francese arrostito.
La ricetta prevede anche di avere del Groviera grattugiato a fiammifero, che si trova anche già pronto al supermercato e la "Salsa Rouille"che se volete fare da sole è semplicissima.





SALSA ROUILLE

Nel mixer mettere,4 spicchi di aglio,1piccolo peperoncino,poco zafferano,,mezzo cucchiaino da caffè di sale grosso, frullare velocemente e quando sarà tutto ridotto a crema aggiungere 2 tuorli di uovo frullare con olio oliva fino ad ottenere una maionese...questa è la salsa giusta per mangiare con i crostni ed il groviera  da intingere nella "SOUP DE POISSON"


Provate è velocissima ed ottima ..se andrete in Francia sicuramente sarà migliore della mia, ma nell'attesa ..ci consoliano con questa ricettina !!

Buon Appetito dalla vostra nonna Pat !


mercoledì 25 marzo 2015

PASTA CON RICOTTA ED OLIVE NERE

Adoro la pasta con la ricotta , se ricordate vi ho dato la versione di "Pasta con ricotta e cavolfiore"
Oggi ancora più veloce , ma nella sua semplicità è ottima e leggera!!





PASTA CON RICOTTA ED OLIVE NERE





Ingredienti :
Pasta a piacere io ho usato penne
Ricotta di mucca , ma se preferite è buonissima anche di pecora..più saporita
Olive nere denocciolate
Olio, noce di burro
Sale nero Del Mar Morto ( ma serve solo per dargli un pò di colore )
Pepe,
noce moscata




In una padella mettere l'olio , la noce di burro e la ricotta sbriciolata, far insaporire leggermente aggiungendo poca acqua della pasta che sta cuocendo e le olive intere e spezzettate. Spengere quasi subito e mantecare la pasta, servire spolverizando con poca noce moscata e pepe.
Se non avete salato troppo la pasta e non gradite il pepe potete usare del Sale Nero del Mar Morto.poco  perchè è molto buono ,ma intenso !!


Buon appetito dalla vostra nonna Pat !!

martedì 24 marzo 2015

POLLO RUSPANTE ARROSTO CON OLIVE E POMODORINI SECCHI

La ricetta di oggi è veramente semplice,Pollo Arrosto in forno, ma con olive e pomodorini secchi !!
Niente di più facile!!
Facile si ...ma l'importante è avere un pollo di ottima qualità...possibilmente Ruspante !!





POLLO RUSPANTE ARROSTO CON OLIVE E POMODORINI SECCHI




Ingredienti :
Un pollo possibilmente ruspante, da noi in Toscana ottimo quello del Valdarno
Olive nere
Pomodori secchi
Mezzo bicchiere vino bianco
Olio sale pepe salvia
Limone



Dopo aver pulito, lavato ed asciugato il  pollo, salare pepare e strofinarlo con mezzo limone ,porlo nella pirofila da forno ,io in genere lo apro tipo se lo dovessi fare alla brace, così cuoce prima, aggiungere un rametto di salvia olio , poca acqua e mettere la pirofila in forno a 200 gradi coperta con carta forno.


Ogni tanto controllare la cottura , non è necessario girarlo se lo avrete aperto.
Quasi a fine cottura aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco, olive nere e pomodori secchi tagliati a pezzetti . Togliere la carta forno alzare la temperatura a 220, per altri 10 minuti,
a questo punto il pollo è pronto!! Se volete a metà cottura potrete aggiungere patate tagliate non troppo spesse ...che vi serviranno da contorno !!

Buon appetito dalla vostra nonna Pat




sabato 21 marzo 2015

TERRINA DI POLLO E PISTACCHI

Ho provato a fare una nuova ricetta sempre presa dal libro "La ricetta del vero amore"
E' venuta molto buona e comodissima, perchè la possiamo preparare prima, poichè si serve fredda e si conserva in frigo per 2/3 giorni!






TERRINA DI POLLO E PISTACCHI





Ingredienti :
200grammi di petto di pollo macinato
120 grammi di maiale macinato 
50 grammi di fegatini di pollo
50 grammi di pistacchi sgusciati
50 grammi speck
200grammi pancetta o rigatina tagliata finissima
poco gran Marnier o Rhum
erbe aromatiche per carne o salvia essiccata



Tagliare i fegatini a piccoli pezzi e tenerli a marinare 10 minuti con un bicchierino di liquoree e salvia.
Mescolare i 2 tipi di macinati,aggiungere lo speck macinato ed i pistacchi. 
Foderare una terrina da forno con la pancetta.
Scolare i fegatini dal liquido ed aggiungerli al macinato.
trasferire l'impasto di macinati,speck e pistacchi nella terrina, spianare e ricoprire con la pancetta se avanza ai lati e con carta di alluminio.


Bucherellare con uno stuzzicadenti, la carta alluminio e porre in forno caldo a 220 gradi per 40 minuti.


Togliere dal forno , far raffreddare e mettere la terrina sempre coperta con la carta  di alluminio per una notte.




Servire fredda tagliata a fettine con una insalatina,se volete potete mettere in tavola olio ed aceto balsamico,  se i vostri ospiti vorranno usarlo per condire le fettine ...a noi è piaciuta molto anche al naturale !



Buon appetito dalla vostra nonna Pat!!

martedì 17 marzo 2015

FARAONA CON VERDURINE

In genere quando faccio la faraona che a noi piace molto, la faccio arrosto con il prosciutto o alla cacciatora con le olive.
Questa volta ho provato a farla leggerina  leggerina per poterla mangiare anche di sera sia noi nonni che i bambini dato che andiamo a letto presto e vogliamo digerire velocemente.
Seguitemi!



FARAONA CON VERDURINE




Ingredienti:
Faraona (io ne ho usata solo mezza )
2 carote
2 coste di sedano ,3pomodori piccoli
2patate
olio,sale , pepe





In una pirofila da forno , mettere la faraona lavata ed asciugata , cospargerla di sale e pepe ,poi ricoprire con
carote, patate sedano tagliati a tocchetti , aggiungere un cucchiaino di granulato per brodo,acqua ed olio, coprire con carta forno per 20 minuti a 200 gradi.



Dopo questo tempo scoprire , rigirare la faraona, mescolando bene le verdurine ed alzare il forno a 250 per altri 10 minuti .
Togliere dal forno tagliare a pezzetti cospargere con le verdurine e servire .




sabato 14 marzo 2015

ARROSTO DI PETTO DI TACCHINO IN SALSA DI FUNGHI

Da quando la carne rossa la mangiamo solo 1 volte a settimana, faccio molto uso di  tacchino che noi preferiamo al pollo.
Questo è un ottimo arrosto  semplicissimo arricchito soltanto da una deliziosa salsa di funghi , non è costoso, è buonissimo e vi farà fare un ottima figura!



ARROSTO DI PETTO DI TACCHINO IN SALSA DI FUNGHI





Ingredienti:
Petto di tacchino possibilmente con la pelle
(Io lo trovo già arrotolato dalla Macelleria Carlesi in Via Firenzuola a Prato)
una confezione di funghi porcini surgelati ( potete usarli anche secchi)
uno spicchio aglio
timo , sale pepe olio
mezzo bicchiere di latte

Se non lo trovate già arrotolato prendete circa 600 grammi di petto di tacchino , tagliatelo nel mezzo, ma non fino in fondo, deve rimanere come si dice in gergo a "libro"batterlo con batticarne, salare e pepare arrotolare e legarlo bene con uno spaghino da cucina.
Se la vostra macelleria ce lo ha pronto  naturalmente il tempo è dimezzato.
Porlo in forno in una pirofila con poco olio ed un bicchiere di acqua che salerete leggermente, coprire con carta forno e far cuocere a 180 gradi per 20 minuti.



Dopo questo tempo, girarlo e togliere la carta, ma non buttarla via, servirà più tardi.
Alzare il calore a 200 gradi per altri 15 minuti, se necessario aggiungere poca acqua calda.

Nel frattempo cuocete i funghi senza scongelare con aglio ed olio aggiungendo sale e timo.

Appena il tacchino è bello colorito e vi sembra cotto a puntino, togliere dal forno aggiungere mezzo bicchiere di latte, rimettere 5 minuti in forno coperto con la carta.
Frullare i funghi con il loro sughetto nel frullatore, ottenendo la consistenza che desiderate.



Tagliare a fette l'arrosto di tacchino, porlo in un vassoio con il sughino fatto dal latte e servire a parte in una salsiera , la salsa di funghi!
Vi consiglio di abbondare con la salsa di funghi, non basta mai  tutti la vogliono con il tacchino o per fare scarpetta!

Buon appetito dalla vostra nonna Pat❤


venerdì 13 marzo 2015

TRIS DI PESCE

Oggi avevo 2 filetti di merluzzo,2 fette di salmone,1 fetta di pesce spada ed ho deciso di fare 3 veloci ricettine !
Con il merluzzo la pasta, il salmone all'arancia e lo spada alla griglia con verdurine!





TRIS DI PESCE



 LA PASTA CON MERLUZZO
2filetti di merluzzo,3 acciughe piccole, capperi, aglio, peperoncino,  olio pepe, il sale sola nell'acqua della pasta
Tagliolini all'uovo



In una padella con olio,far sciogliere le acciughe con uno spicchio di aglio, appena sono amalgamate all' olio, aggiungere il merluzzo a pezzetti, far insaporire con le acciughe,





 aggiungere i capperi ed appena è cotto (basteranno pochi minuti) aggiungere una noce di burro e saltarci i tagliolini con prezzemolo tritato e macinatina pepe.


 SALMONE ALL'ARANCIA

2 fette di salmone fatto marinare 15 minuti in poco succo di arancia olio sale e pepe.
Far cuocere con il liquido della marinata, aggiungere fettine di arancia sbucciate, capperi , far ritirare pochi minuti e servire caldo!







Ps (togliere la pelle al salmone prima di cuocerlo)


PESCE SPADA ALLA PIASTRA

1 fetta di pesce spada, olio, sale pepe limone
X contorno carote grattate e finocchi a fettine

Mettere a marinare qualche minuto la fetta di pesce spada con poco olio limone, sale e pepe.
Nel frattempo grattugiare le carote ed affettare i finocchi, spruzzandoli con limone perché non anneriscano.
Scaldare bene una bistecchiera ,sgocciolare la fetta di pesce spada dalla marinata e metterla sulla bistecchiera a cuocere 2 minuti da una parte,2 minuti dall'altra.
Preparare un letto di carote grattate e fettine di finocchi,adagiarvi la fetta di pesce spada alla griglia , filo olio crudo e servire.!

Abbiamo fatto 3 ricettine facilissime, velocissime  soprattutto molto sane!

Buon appetito dalla vostra nonna Pat❤

giovedì 12 marzo 2015

PARMIGIANA DI CARCIOFI

Dire parmigiana  viene subito in mente le melanzane!
Oggi invece faremo la parmigiana di carciofi, piatto unico o al posto di un primo perché bella corposa!


PARMIGIANA DI CARCIOFI

Ingredienti:
x 3 persone
2 carciofi
una mozzarella
passata di pomodoro
farina di riso
un uovo
olio di semi
sale pepe


Pulire i carciofi  e tagliarli per largo in verticale, facendoli a fette.
Preparare una pummarola con la passata, aglio o cipolla.

Inanto in un recipiente alto, ma non troppo largo mettere olio di semi.


Prima friggevo in padelle larghe , ora ho capito se uso recipienti più alti e piccoli l'olio mantiene meglio la temperatura ed il fritto viene più leggere, perché sta meno nellolio friggendosi velocemente.

Infarinare i carciofi nella farina di riso ( va bene anche farina di grano, ma quella di riso rende il fritto più leggero).


Appena fritti i carciofi metterli su carta assorbente per togliere olio in eccesso




Affettare la mozzarella , in una pirofila da forno mettere un pò di pummarola, poi i carciofi,la mozzarella e continuare a fare strati finendo con pum*
marola e grattugiatina di parmigiano.

In forno a 200 x 10 minuti ed appena pronta , far riposare 5 minuti e portare in tavola ...ottima anche tiepida o fredda !!



Buon appetito dalla vostra nonna Pat ! 

mercoledì 11 marzo 2015

PETTI DI POLLO PROSCIUTTO E PARMIGIANO

Tempo fa la mia amica Gabriella ,mi disse di provare dei semplici petti di pollo, una ricettina buona e leggera  che è piaciuta molto a tutti!

Si fanno in 10 minuti ,come tutte le ricette che faccio io...Grazie Gabriella OTTIMO consiglio !!







PETTI DI POLLO PROSCIUTTO COTTO E PARMIGIANO





Ingredienti :
Petti di pollo qb
prosciutto cotto
parmigiano
2 cucchiai di latte
olio
farina
sale pepe



Mettere l'olio in una padella appena è leggermente caldo,porvi i petti di pollo infarinati.



Farli rosolare ed appena cotti mettere sopra a ciascun petto una fetta di prosciutto cotto, parmigiano grattugiato, 2 cucchiaio di latte , coprire con coperchio per 2/3 minuti per far amalgamare i sapori, ed appena si è formata la salsina servire caldi, se preferite potrete aggiungere ancora parmigiano !

Buon appetito dalla vostra nonna Pat !





domenica 8 marzo 2015

Sai tenere un segreto?

Quando ero piccola, tenere un segreto era per me impossibile!
Vi ricordate l'episodio che vi ho raccontato QUI , quando mandai la finanza in ditta dal babbo, o QUI della signora "Bella Otero".
Ascoltavo molto i grandi parlare, ma non riuscivo a capire se era un segreto oppure no.
Dopo vari episodi disastrosi in cui mi sono trovata da piccola, ricordo che un giorno la nonnaOlimpia, che era la saggia di famiglia mi fece sedere e mi disse:
"Devi imparare, che non si può sempre raccontare ciò che si sente dire agli altri, a volte possono essere cose che non si devono ripetere, se poi una tua amica ti dirà "Ti confido un segreto", tu devi essere contenta che lei si fida di te e non devi andare a dirlo ad altri, devi imparare a rispettare la fiducia che ti si da!"


Mi sembrò un discorso così importante, che fu come se quelle parole me le avesse tatuate nella pelle e nella mente. Nonostante sia una chiacchierona e cantastorie, da quel giorno ho imparato a raccontare solo cose che non sono segreti...mi sentirei in colpa a farlo, mi vedrei gli occhi della nonna Olimpia che severi mi rimproverano.
Ho avuto una carissima amica che pregava tutti di non raccontarle segreti  perché diceva che lei non garantiva che non l'avrebbe detto ad altri ah ah era più forte di lei, almeno era sincera ah ah
Non sopporto le persone che ti dicono "Sai mi hanno detto questa cosa che non si deve dire, ma la racconto solo a te" perde subito la mia fiducia perché questi ragionamenti denotano, che non sai tenere un segreto.
C'è stato un periodo che avevo molte amiche, che venendomi a trovare a negozio, mi raccontavano cose loro e in casa mia mi stuzzicavano, dicendomi "Cosa ti hanno detto oggi nel confessionale?" io cambiavo sempre discorso, perché era come tradire 3 persone, chi mi aveva confessato qualcosa e si fidava di me, me stessa e la nonna Olimpia.
Perciò se mi volete raccontare qualcosa....vi prometto che sarò una tomba ah ah

E voi ce la fate a tenere un segreto?

Dite la vostra che ho detto la mia

Buona domenica dalla vostra nonna Pat

mercoledì 4 marzo 2015

FUSILLI AL RADICCHI PANCETTA E STRACCHINO

Se vi va una ricettina di pasta veloce , ma tanto buona , vi consiglio questi fusilli !!






FUSILLI AL RADICCHIO PANCETTA E STRACCHINO



Ingredienti:
Fusilli
Radicchio rosso
Pancetta in cubetti
Stracchino
sale pepe olio

In una padella far cuocere velocemente il radicchio  con poco  olio .

Poi aggiungere la pancetta, io uso la stessa padella, prima sposto il radicchio e faccio insaporire la pancetta , poi riunisco il tutto e faccio unire i sapori per alcuni minuti.








Se vi sembra che l'insieme di radicchio e pancetta , sia troopo asciutto, prima di aggiungere lo stracchino, allungare con acqua calda della pasta, poi mescolare il tutto aggiustando di sale e pepe e mantecare i fusilli .

Questo e'il risultato...buonissimo fatto in pochi minuti!
Buon appetito dalla vostra nonna Pat ❤


domenica 1 marzo 2015

DISASTRI IN CUCINA

Nei nostri incontri settimanali , abbiamo parlato di studi , di affetti, di difetti di amori, gelosie, ma non abbiamo mai parlato di cucina !!!
Qui siamo tutte brave, ci facciamo i complimenti per le ricette, facciamo vedere il meglio di noi, ma non abbiamo mai parlato di :


DISASTRI IN CUCINA




Mi piacerebbe sapere qualche guaio che avete combinato nella vostra amata cucina, perche' si sa bene che anche la cuoca piu' brava, prima o poi qualche danno lo ha fatto.
Per esempio ho una carissima amica bravissima a cucinare, appartiene al Fornello dove le socie sono tutte delle cuoche raffinate.Lei racconta che la sua prima cena fatta da sposina novella, volendo fare il brodo, ha messo il pollo in pentola, con tutte le interiora ah ah

Il mio guaio piu'grosso,l'ho combinato l'anno scorso il giorno di Natale.
La vigilia di Natale ero veramente contenta, avevo gia'fatto quasi tutto per il pranzo di Natale, la casa era uno specchio, la tavola gia'apparecchiata, con bicchieri e posate superlucidate, il salotto splendeva, con lampadari lavati ed argento lucidato...veramente tutto perfetto.
Avevo gia'preparato impasto per crostini, insalata russa , anatra allarancia, ragu'di anatra, tortellini, sformato , mancava solo da fare il bollito, ma avevo deciso di farlo per ultimo.
Ho messo a fare il brodo per i tortellini ed  il bollito , con muscolo zampa ,coda,lingua...una meraviglia.
Il problema e'stato che l'ho iniziato la sera decisa a finirlo di cuocere la mattina di Natale.
Alle 7 mi sono alzata ed appena ho aperto la porta della zona notte, sono stata aggredita da un fumo nero, appiccicoso un aria irrespirabile ed ho capito, che la sera prima non avevo spento il gas. ERA TUTTO ANDATO IN FUMO E FORTUNATAMENTE NON ERA ANDATA A FUOCO LA CUCINA!
Non esisteva piu' il bollito del pranzo di Natale, ma era un disastro generale, piatti, bicchieri, soprammobili, tutto unto, pareti unte, aria irrespirabile.Abbiamo aperto tutte le finestre di casa, ho rifatto un brodo di pollo ho lavato tutto cio'che sono riuscita a lavare e mezzi morti dalla stanchezza di quel macello alle una , quando sono arrivati figli e famiglie hanno detto"Ma non dovevi fare il bollito, hai cambiato idea, c'e'odore di arrosto?!" Ah ah
Vi racconto poi ah ah è una nuova ricetta .....Bollito flambe'di nonna Patrizia!

Vediamo che disastro avete fatto voi, peggio del mio sarà difficile ah ah
Dite la vostra che ho detto la mia!
Buona domenica dalla vostra nonna Pat❤
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