domenica 31 gennaio 2016

Tutto bene?????

 Quando si incontrano persone con le quali non abbiamo molta confidenza, ma qualcosa si deve dire, oltre ad un saluto viene spontaneo chiedere:
"Ciao, come va?Tutto bene?"
Poi si rompe il ghiaccio ed inizia la conversazione.
Molto spesso però la conversazione diventa un monologo, e tu ti domandi perché ti è venuto in mente di fare quella stupida domanda!
Esiste anche il botta e risposta, racconti tu poi rispondo io,ci aggiorniamo, ci raccontiamo piacevolmente cose accadute nel periodo che non ci siamo visti...allora tutto diventa simpatico e piacevole, ma non sempre è così.
Dopo che hai fatto la fatidica domanda:"Tutto bene?...." ci sono persone che ti raccontano cose accadute o viaggi fatti o malattie di parenti che nemmeno conosci tutto spiegato con dovizia , con precisione tale, che il tempo passa e tu ti ritrovi li davanti educatamente a sorridere, cercando una scusa per interrompere quei fiumi in piena.
Ce la fai, riesci a prendere la parola ed a questo punto, decidi che anche tu hai qualcosa da raccontare.
 Devi velocemente decidere cosa vuoi far sapere, perché se anche tu racconti con la stessa pignoleria di particolari fate notte!
Se racconti di un successo tuo o della tua famiglia, ti sembra di vantarti ed essere superiore, se racconti alcuni problemi avuti, annoiarai chi ti sta di fronte...infatti fateci caso, anche se voi siete stati in religioso silenzio ad ascoltare, non tutti fanno lo stesso ed al vostro turno, troverete il vostro interlocutore distratto...tanto vale rinunciare e tagliare corto, perché in genere a chi è così pignolo a raccontarti cose sue, delle tue non gliene può fregar di meno ah ah



Mi trovo spesso in negozio mamme che si incontrano ed iniziano a raccontarsi anche se noi siamo lì con un abito od una scarpa che stavamo facendo vedere .
A quel punto so già che conviene appoggiare l'oggetto ed allontanarsi,perchè dopo il :
"Ciao tutto bene ?"
iniziano tutti i risultati scolastici o sportivi dei figli ed il tempo vola.
A volte cercano di coinvolgere anche me nel racconto ed io mi diverto perchè so già che ci sarà un rincorrersi di aneddoti di figli di una o l'altra e ci sarà sicuramente un cercare di prendere vantaggio per raccontare di più , perchè il proprio figlio è sempre il più bravo , il più bello, il più ginnico....
Se poi ci sono i nonni....tutto raddoppia alla massima potenza . perchè i nostri nipoti sono per noi sempre DEI GENI , DEI SUPER EROI...ah ah
Consapevole di questo, quando mi chiedono : "Ciao, Tutto bene? io rispondo
"Nella norma , grazie "
Lasci un po, spiazzati chi gia'ti conosce poco e sa poco di te,ma ti permette di velocizzare la conversazione e capire come continuare!
Se chi mi sta davanti inizia a raccontarmi successi, viaggi, o roba varia, cerco di avere un asso nella manica da tirar fuori all'ultimo momento, per non far la figura di quella che ha una vita piatta.....se invece inizia a raccontare, di zii lontani con malattie stranissime o problemi della signora del piano di sopra, dico che tutti  abbiamo i nostri problemi tra chi li dice e chi non li dice...dobbiamo farcene una ragione
Insomma non so voi, ma quando si incontrano conoscenti, non amici di cui sai tutto ed hai rapporti di affetto , ma persone dove basterebbe un semplice saluto,dopo il:
"Ciao, tutto bene?".....non si sa mai dove si va a parare....
Forse fanno bene gli inglesi, che se si incontrano con conoscenti,parlano quasi esclusivamente del tempo ah ah
Buona domenica dalla vostra nonna Pat ❤



sabato 30 gennaio 2016

STINCO DI VITELLA AL FORNO

Se pensate di avere diverse persone a pranzo e non avete molto tempo e voglia di cucinare,
"Lo stinco di vitella al forno", fa al caso vostro.
Non si trova facilmente e non è neppure molto economico , ma così buono e cosi facile e di effetto , che ne vale la pena provare!!





STINCO DI VITELLA AL FORNO





Ingredienti x 6 persone
1 stinco di Vitella
aromi mescolati a sale , rosnarino, salvia , timo, oppure erbe di Provenza
olio




Ho trovato questo meraviglioso Stinco dalla macelleria "Gino Bardazzi "...il topo della carne in centro. secondo il mio parere.


Prendere lo stinco, fare delle fessure con la punta di un coltello e massaggiarlo delicatamente con il misto di sale ed aromi,per fare incorporare bene la salatura anche all'interno dello stinco.
Accendere il forno a 130 gradi , porre lo stinco in una pirofila con poco olio e 2 bicchieri acqua calda.

Mettere in forno e lasciare cuocere tranquillamente per 3 ore, poi rigirare ed ancora 1 ora.
Se vi sembra morbido, ma poco colorito alzare i gradi del forno a 160 l'ultima mezz'ora.

Vi ritroverete davanti un bellissimo arrosto morbido e con la crosticina croccante e saporita !!
Tagliare a fette  tenendo lo stinco in verticale , reggendolo dalla parte dell'osso al quale avrete messo del domopak per non bruciarvi e per non sporcarvi.
Poiche l'osso dello stinco è pieno di midollo, si sarà formato un sughino ottimo da mettere su ogni fetta.




Vi garantisco che fa tutto da solo , io anni fa quando facevo molte cene , lo mettevo in forno ed andavo a lavorare , tornavo ed avevo la cena pronta !!!
Buon appetito dalla vostra nonna Pat

venerdì 29 gennaio 2016

SPAGHETTI AL POMODORO AL PATE' DI OLIVE

Un suggerimento molto veloce per fare un bello spaghettino buono e saporito !!





SPAGHETTI AL POMODORO AL PATE' DI OLIVE




Ingredienti x 4 persone
350 grammi di spaghetti
Passata di pomodoro MUTTI quasi tutta la bottiglia
 (se avete la riserva di pommarola fatta da voi  sarà ancora più buona )
2 cucchiaiate di Patè di olive
olio, sale , pepe
aglio o scalogno
una puntina di zucchero
basilico




 In una padella mettere aglio o scalogno in olio caldo, poi la passata di pomodoro , far insaporire ed allungare con poca acqua calda e salare.
Far cuocere lentamente a metà cottura aggiungere anche una puntina di zucchero e qualche foglia di basilico a pezzetti.



Finire la cottura poi aggiungere 2 cucchiai di patè di olive di ottima qualità , e mantecare gli spaghetti che avrete cotto al dente per finire la cottura nella salsa .




Servire aggiungendo basilico fresco, parmigiano , pepe
Buon appetito dalla vostra nonna Pat

martedì 26 gennaio 2016

SPEZZATINO CON OLIVE E PATATE

Ho raccolto delle bellissime olive dall'unico olivo del mio giordino.
E' tardi per la raccolta delle olive , ma il nostro albero è un pò diverso dagli altri ulivi , è altissimo e continua a fare olive, perchè essendo così alto non le raccogliamo al momento giusto.
Sono belle grosse e molto sugose, così le abbiamo fatte al forno con aglio , peperoncino e scorze di limone...
ora sono pronte per tante ricettine!!
Oggi le ho fatte insieme ad un o spezzatino di vitella e patate .



SPEZZATINO DI VITELLA CON OLIVE E PATATE



500grammi spezzatino di vitella
4 patate
olive nere
uno scalogno
mezzo bicchiere vino bianco
una cucchiatina di passata di pomodoro
un bicchiere di acqua
olio, sale , pepe


Lo spezzatino anche se è di vitella io lo faccio nella pentola a pressione !!
Molti si meraviglieranno, ma per me è un sistema vincente !



Mettere l'olio e lo scalogno a pezzettini nella pentola a pressione , far solo insaporire poi aggiungere la carne salare ed appena rosolata aggiungere il vino bianco.
Dopo la passata di pomodoro sciolta in  1acqua calda  , far amalgamare il tutto aggiungere le patate fatte a tocchetti , poi ancora un bicchiere di acqua e chiudere la pentola a pressione .



Dopo che ha iniziato a fischiare, calcolate 10 minuti , poi aprite dopo aver fatto uscire tutto il vapore.
Lo spezzatino dovrebbe essere pronto , perch+ la vitella cuoce velocemente .
Se usate il vitellone , dovrete chiudere la pentola senza mettere le patate , far cuocere 15 minuti , poi riaprire mettere le patate e cuocere ancora 10 minuti .
Le olive le potrete mettere una parte insieme ed una parte dopo per decorare.
Mettendo le olive dentro lo spezzatino a cuocere , diventa più scuro ....a noi piace così perchè anche più saporito !!
Buon appetito dalla vostra nonna Pat

domenica 24 gennaio 2016

L'ETA' IN CUI SI DEVENTA INVISIBILI

Tutti gli anni quando io e mia figlia andiamo a Pitti, mio marito è un pò geloso  e ci dice:
 " Via andate a fare gola" nel senso che chissà quanti complimenti riceverete dai rappresentanti !!
Mi fa ancora tanto piacere la sua gelosia, ma ormai può stare tranquillo , solo lui mi  guarda ancora con gli occhi della gioventù che ci ha fatto conoscere e che non ci fa vedere quanto sia io che lui siamo invecchiati.
Quando una donna supera i 50 e si avvicina ai 60, può esere affascinante, elegante, avere grande personalità, ma agli occhi degli uomini si diventa invisibile !!





All'inizio un po'ti dispiace anzi (scusate l'immodestia ah ah), io che ero abituata a non passare inosservata , i primi tempi credevo di avere qualcosa fuori posto, poi mi ci sono abituata....prima quando vedevi uno che ti passava vicino , ti accorgevi che cambiava espressione,  ora ti accorgi che chi ti passa accanto guarda a diritto come se in quel momento in quella strada ci fosse solo lui ah ah
Non è che questo poi dispiaccia così tanto, perchè con la sicurezza che abbiamo acquisito, non ci importa se si piace oppure no, anzi in confronto a prima c'è anche un senso di rilassamento, non si ha più l'imbarazzo di sentirsi gli occhi addosso. A quest'età i complimenti ce li facciamo solo tra donne e sono sicuramente complimenti molto più piacevoli e sinceri di quelli che ricevevamo quando ancora non avevamo raggiunto l'età dell'invisibile. Fateci caso se vedete un gruppetto di uomini, quelli che magari un tempo avevano la tua età e gli sprizzava un ghizzo negli occhi al tuo passaggio, oggi se sei con tuo marito è più facile che facciano un complimento a lui, per come porta bene gli anni che rivolgano uno sguardo a te ah ah
Si perchè anche gli uomini ad una certa età cominciano a farsi i complimenti  l'un l'altro, notando come l'altro sia rimasto in forma ...sarà che io mi diverto tanto ad osservare la gente, ma se ci farete caso ...vi divertirete anche voi...Se alla nostra età si riceve un bel complimento o è da parte di una persona giovane, che ti vede bella come vedrebbe bella la propria nonna o zia, con la stessa tenerezza , da qualche vecchio che potrebbe essere tuo padre o da qualche ex ammiratore che però lo fa rammentando come eri bella da giovane ah ah
Mi è già accaduto 2 episodi in cui ho incrociato 2 babbi che da giovani venivano a comprare le scarpe ai loro bimbi al mio negozio, e facendomi entrambi tanti complimenti per " aver io fatto il patto con il diavolo" che significa non essere poi invecchiati così tanto, invece di fermarsi lì ed avrebbero fatto una bellissima figura , sia una volta che l'altra hanno ciascuno voluto rimarcare... che da giovane ero una bella donna ah ah ....

Ero così contenta di non essere questa volta passata per invisibile, ma è propio vero che i nostri coetanei non riescono più a fare i complimenti ad una signora della mia età !!
Il massimo però mi è accaduto proprio ieri....
Un rappresentante molto più vecchio di me peraltro il più brutto che abbia mai avuto tra tutti quelli che ho conosciuto durante la mia attività ....facendo un complimento a mia figlia è stato sollecitato dal proprio figlio :
" Papà, con una bella mamma così non poteva essere diversamente " e lui : " Ma ormai è invecchiata anche lei " ah ah ...carino eh !! Il figlio  era tutto preoccupato che mi fossi offesa , io ho fatto una risata ed ho risposto :
" Fortunatamente sono invecchiata, sapessi che stress, quando tutti ti fischiano dietro, finalmente adesso posso passeggiare tranquilla "
Poveri uomini, che credono che noi si sia invecchiate perché non abbiamo più quella bellezza di un tempo, noi donne non invecchieremo mai, finché sapremmo ridere dei nostri difetti e cambiamenti , voi che ne dite?
Buona domenica dalla vostra nonna Pat❤





sabato 23 gennaio 2016

NAGA THAI BISTROT

A Prato vicinissimo al nostro negozio, dal 31 dicembre ha aperto uno stupendo Thai Bistrot!
Una vera fortuna per  noi che amiamo la cucina thailandese ed anche per la nostra bella strada che si è  arricchita di un nuovo locale molto bello, dove si mangia benissimo.
Ha avuto subito un grande successo, non poteva essere diversamente dal momento che il proprietario è Osvaldo Baroncelli storico ristoratore ed esperto di alta cucina, che avvalendosi della grande esperienza che il figlio ha fatto in Thailandia, con lui ed altri membri della famiglia ha deciso di regalare  alla nostra citta',questo nuovo gioiello del mangiar bene!
Noi ci siamo stati la prima sera e ci siamo ritornati varie volte, ma bisogna organizzarsi molti giorni prima per andare a cena, il fine settimana è sempre tutto prenotato.
Intanto vi faccio fare un giro per il locale e vi presento alcuni piatti che abbiamo mangiato , la scelta è molto vasta...questi sono solo un assaggio!

NAGA THAI BISTROT 





Un angolo che si affaccia su Santa Trinita, pochi tavoli ed un atmosfera riservata.


La grande sala, dal sapore orientale, molto bella ed accogliente.



I tavoli nella sala grande possono godere della vista dell'organizzatissima cucina !




                                                          Fritto misto THAI

                                                        Spaghetti di soia con verdure croccanti e Tofu



                                                      



















Oltre tutte le ottime specialità che vi ho pubblicato, potrete trovare i meravigliosi piatti di Osvaldo, che sono cucina italiana con un tocco personale dello chef
Noi abbiamo mangiato un baccalà  ....che era una favola !!


Il senso di questo quadro che ho fotografato qui da NAGA, per me significa che non importa usare tante parole per descrivere i piatti che qui si servono,il loro sapore , parla da solo !!

Il consiglio di andare a cena da Naga, ve l'ho dato, non vi resta altro che telefonare per prenotare
Naga Via S. trinita 53  Prato  tel. 0574 074031
Ciao vostra nonna Pat !

mercoledì 20 gennaio 2016

ZUPPA DI VERDURINE E GRANO SARACENO

Ho sempre sentito parlare del grano saraceno , delle sue proprietà e digeribilità, ma non avevo l'abitudine ad usarlo, Dopo tutte queste feste , e in questo periodo freddo dove si tende a mangiare più calorico, ho voglia di cibi semplici e caldi ,per questo oggi ho fatto ancora una zuppa , molto leggera , molto buona.






ZUPPA DI VERDURINE E GRANO SARACENO




Ingredienti x 2 persone
1 patata
1 carota
1 gambo di sedano
se le avete 2 foglie di verza...io non le avevo
4 cucchiai di farina di grano saraceno
400 ml di acqua
olio, sale , pepe
parmigiano



In una pentolina mettere tutte le verdurine tagliate a piccoli pezzi per far cuocere più velocemente ,aggiungere l'acqua salare (io uso poco sale grosso), far bollire.
Appena le verdurine saranno a metà cottura, aggiungere 4 cucchiai di farina di grano saraceno,mescolare bene abbassare la fiamma e far cuocere dolcemente , girando spesso per circa 15 minuti.
Servire la zuppa bella calda , accompagnata da filo olio crudo e parmigiano.


Per noi che la sera non mangiamo molto, gustare delle patate lesse all'olio , passate prima dal passatutto come si fa con il purè, è stata una cena perfetta...




Voi che siete abituati a cene robuste, scegliete il secondo che vi piace , la zuppa è digeribilissima !!
Buon appetito dalla vostra nonna Pat

martedì 19 gennaio 2016

ZUPPETTA DI CECI CON PANE TOSTATO E SENAPE

Ma quanto sono buoni i ceci? E come fanno bene!
Tra tutti i cereali  i ceci sono per me i preferiti
Ottimi da mangiare , veloci da fare , completi anche come piatto unico.
La "Cocottina " della foto è di Virginia Casa , in vendita da NENE',il negozio di cui vi ho parlato QUI




ZUPPETTA DI CECI CON FETTE DI PANE GRIGLIATO




Ingredienti:
Ceci gia cotti, o da mettere in bagno la sera avanti
Fette di pane, preferibilmente toscano
Senape di Digione
Semi di sesamo
Semi di papavero
Olio evo
Sale, pepe




Mettere a bagno i ceci la sera e la mattina lessarli, oppure se avete un fornaio di fiducia, che cuoce i ceci  nel tegame in  forno  con il pane, saranno ottimi.
Passate al passatutto 2 cucchiaiate di ceci poi aggiungere il loro brodo di cottura ed aggiungere i rimanenti ceci , facendo una zuppetta abbastanza brodosa.


Se vi piace potete aggiungere anche del rosmarino oltre poco sale e pepe.
Porre la zuppetta calda in ciotoline singole ed accompagnare con fette di pane , che avrete prima grigliato e spalmata di senape e semi di papavero e semi di sesamo !!
Condire con filo olio crudo , e godetevi questa semplice , ma ottima zuppetta!
Buon appetito dalla vostra nonna Pat❤


domenica 17 gennaio 2016

Il Pettegolezzo

Il pettegolezzo è uno degli "sport" più praticati.
Chi ama il pettegolezzo o il gossip è sempre pronto a dire la sua su qualsiasi argomento, che si tratti di persone conosciute o solo conoscenti o dei quali il pettegolo si è fatta un opinione personale e che porta avanti a spada tratta, pur di "pettegolare"!
Se sopporto a mala pena le donne pettegole, l'uomo in questa veste, mi disturba e mi intristisce...perché di uomini così ce ne sono più di quanti se ne pensi.


Ho accanto un uomo che non si interessa minimamente ai fatti altrui e che anche se volessi qualche volta "spettegolare", mi fa andare via la voglia !
Il suo disinteresse per questo sport è così evidente...che trovo più soddisfazione a parlare da sola ah ah ah
In 46 anni di lavoro al pubblico immaginate quanti pettegolezzi ho ascoltato, ma avendo anche io poca simpatia per questo tipo di discorsi, qui il pettegolezzo non è mai stato molto "di casa"...tutti sanno un sacco di cose, noi siamo sempre gli ultimi, perché non fa parte del nostro modo di pensare.
Non siamo né puritani, né santi, semplicemente, non ci importa molto dei fatti altrui.
Io poi sono quella che anche se sento dire qualcosa di qualcuno, cerco sempre di difenderlo, pensando che chi me lo dice si sia sbagliato.
Addirittura mia figlia mi prende in giro, perché molte volte se sento dire che una persona è scontrosa o poco socievole, io lo scuso dicendo "Ma sarà timido!"
Questo è diventato ormai un ritornello,"Mamma che dici, anche quello sarà timido?Ah ah, non sarà per caso maleducato?"
Non sarei mai stata un buon giudice, forse un buon moderatore, non mi piace giudicare in quanto sono dell'idea che molto spesso la colpa sia spesso "fifty...fifty" .
Mi trovo spesso ad ascoltare pettegolezzi, di suocere e nuore, di tradimenti, di coppie che scoppiano, di amiche che non sono amiche, di beneinformati che sparano sentenze su posizioni economiche di cui non sanno nulla.
Quando si ha la mia età, si impara ad ascoltare questi racconti, ma senza entrare troppo nello specifico, perché si possono fare danni, dando giudizi o consigli sbagliati..
Erano così noiose per noi quelle serate passate in compagnia di persone che ad una cena o nei salotti non avevano altro argomento che il pettegolezzo, tornavamo a casa con l'idea di aver sprecato il nostro tempo libero.
Tempo sottratto magari a non fare niente più che leggere un libro, ma distraendosi con qualcosa che ti piaceva veramente fare.
Ci sono persone che scanso volutamente, sapendo che mi dovrei "sorbire" gli ultimi gossip del suo carnet di beninformato, e se proprio non ne posso fare a meno, ho imparato da una persona, ancora più refrattaria di mio marito al pettegolezzo, a rispondere:
"Ehhh....d'altra parte e così!".... provar per credere!
È un sistema magico per togliere al tuo interlocutore la voglia di andare avanti nel suo sport preferito...non sei più interessante per lui/lei e sicuramente vi lascerà in pace ed andrà a cercare qualcuno che ancora non ha trovato questa ancora di salvezza!
Buona domenica dalla vostra nonna Pat !!

venerdì 15 gennaio 2016

BOUQUET DI PORRI E NASELLO AL VAPORE

Mangiare il pesce al vapore è sicuramente il modo più sano per gustare il vero sapore del pesce e per mangiare leggero !!
Se insieme si vuol accompagnare con dei porri ,daranno un sapore delicato , ma anche più deciso !!




BOUQUET DI PORRI E NASELLO AL VAPORE



Ingredienti
Nasello spellato e tagliato a piccoli pezzi
1 porro
1 uovo
maionese
ginger
sale ed erbe di provenza



Nella vaporiera ,porre il porro lavato e fatto a fette per la lunghezza
mettere insieme il nasello ,già spellato e fatto a tocchetti, salare con sale normale o con erbe di Provenza.



Far cuocere per 10, intanto far bollire un uovo.



Togliere e disporre il porro lessato su un piatto di portata, decorandolo con il nasello e le uova tagliate a spicchi. Condire con olio evo e decorare con maionesee ginger grattugiato
Tutto qui , bello da vedere, buono da gustare !!
Buon appetito dalla vostra nonna Pat

giovedì 14 gennaio 2016

RISO DAL SAPORE ORIENTALE, SEMPLICE OD IN SFOGLIA

A noi piacciono molto i sapori diversi, ci piace mangiare , cinese, giapponese, thailandese ...
Questa non è una ricetta della tradizione delle cucine sopracitate , è una ricetta , nata dal bisogno di finire un ananas  e della pasta sfoglia che stava per scadere ah ah , ma il risultato è stato eccellente !!




RISO DAL SAPORE ORIENTALE , SEMPLICE OD IN SFOGLIA





Ingredienti :
Riso vialone o basmati qb
Ananas
Ginger
Uvetta sultanina
Salsa di soia


Per la versione in forno
Pasta sfoglia
Mela a fettine



Lessare il riso e scolarlo abbastanza al dente, lasciandolo raffreddare .
Tagliare l'ananas a pezzetti piccoli, mettere a bagno l'uvetta sultanina.
In una padella mettere 2 cucchiai di salsa di soia e porla su l fuoco , mettere l'ananas, il riso, l'uvetta far insaporire ed amalgamare , poi grattugiare o mettere a pezzettini il Ginger , o Zenzero, sono la stessa cosa.
Servire ,portando in tavola la salsa di soia ed il ginger ,per chi vorrà aggiungerlo.
Ho usato sale solo per salare l'acqua del riso, la salsa di soia ,fa già insaporire a sufficienza.









Se volete una versione, Finger Food lo stesso riso condito come sopra potrete metterlo in una pasta sfoglia, aggiungendo se gradite il sapore , dei piccoli pezzetti di mela e facendo dorare in forno a 180 gradi per 10 minuti circa, finchè la pasta sfoglia sarà cotta .



Servite tagliando a rettangoli o quadrati , da mangiare come intermezzo o insieme ad altri piatti in una cena in piedi !!
Buon appetito dalla vostra nonna Pat 



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