domenica 19 luglio 2015

Nonna Beppina...ricodi dI una vacanza di 3 giorni di mare

Ho sentito una pubblicità che diceva:
"Voglio andare in vacanza, a pagare ci penso a settembre!"
Quando ero piccola non esisteva fare le vacanze se non si aveva la possibilità, magari si stava solo 3 giorni e come fece la nonna Beppina si cercava di aguzzare l'ingegno con qualche compromesso!
Chi ha letto i miei racconti su nonna Beppina, sa che lei era comunista, ma non perché sapesse veramente cosa fosse essere comunisti, solo perché lo erano il nonno e lo zio.
Non frequentava la chiesa e non so come ha fatto quella volta a pensare di portarci al mare in una pensione dei preti.
Gli zii  e mio cugino vivevano in casa sua e lei era abituata a prendere decisioni per tutti, era un organizzatrice, quasi perfetta ah ah
Disse che voleva offrire una vacanza agli zii, mio cugino e me, solo 3 giorni a Viareggio in un posto che conosceva lei.



Con mio cugino da piccoli, non ho trovato foto di noi adolescenti

Partimmo una mattina all'alba con la LAZZI, compagnia di autobus molto conosciuta da noi.L'autobus era pieno zeppo di famiglie che volevano passare una giornata al mare, che avevano cestini da picnic, da dove sbucavano lembi di tovaglie a quadretti o borse con le bottiglie di acqua fatte con l'Idrolitina (bustine molto in voga all'epoca per fare l'acqua frizzante).Si sentiva un misto di odori più o meno piacevoli, odore di frittata che era dentro i panini per il pranzo, odore di gente accaldata che nella fretta di partire si era dimenticata di farsi un bagno, tanto lo avrebbero fatto al mare.
Noi non avevamo con noi borse di mangiare, la nonna avava assicurato che saremmo andati in un bel posto a "Pensione completa "!
Arrivmmo così presto che la prima cosa che vedemmo era gente che stava facendo colazione, ma non comodamente a tavolino, come mi ero immaginata, bensì con una tazzona di pane e latte, seduti dove capitava, sugli scalini, appoggiati al muro, perfino per terra...più che una pensione sembrava un manicomio.!
Lo zio iniziò a dare in escandescenze a questa vista e la situazione peggioro'quando vide che c'erano camere in comune con altri e che tutto era gestito da preti che lui notoriamente odiava!
Non avrei voluto trovarmi al posto della nonna Beppina in quel momento!
Lo zio ci prese tutti ed a stomaco vuoto ci portò via, deciso a prendere la prima Lazzi disponibile per tornare a Firenze.
Ma se la nonna Beppina si era messa in testa di fare 3 giorni di mare, nessuno poteva farle cambiare idea e parlando con questo e quello disse che lei aveva trovato il posto per se', me e mio cugino dalle suore e sarebbe restata!
Mio zio disse "Di male in peggio! Noi ce ne andiamo, se vuoi rimani con i ragazzi!"
E così fu...andammo dalle suore.
Una pensione bella pulitissima con poche persone ed una camera a pianterreno x noi 3.
Io e mio cugino che avevamo 17 anni lui e 16 io ...eravamo felicissimi di essere soli con la nonna , che adoravamo e sapevamo ci avrebbe concesso di fare cosa volevamo.
Accettammo di buon grado anche se eravamo grandi di prendere "Il Confetto Falqui " ,confettino che si doveva prendere ogni volta si cambiava aria, per sistemare l'intestino ah ah
3 giorni di mare , un confetto all'andata uno al ritorno...praticamente sempre in bagno  !!
La nonna era contenta quanto noi...si prese "La dolce Euchessina " che aveva lo stesso motivo del confetto e andò a fare un riposino,mentre noi andammo a vedere la spiaggia.
Trovammo subito un amico di mio cugino che aveva la casa a Viareggio e ci invitò la sera dopo in Capannina dove il padre aveva prenotato un tavolo per vedere Peppino di Capri !!!
Che bello pensai, per fortuna ho portato il vestito turchese, con lo scollo dietro la schiena ed i tacchi ! EVVIVA !! Tornammo e raccontammo tutto alla nonna che si fece un pò pregare , ma poi ci dette il permesso di andare ! Un ricordo troppo bello per scrivere tutto oggi .....
Vi finisco di raccontare la prossima settimana !!
3 giorni iniziati male, che grazie alla caparbietà ed alla complicità di nonna Beppina , sono stati 3 giorni che ricordo ancora con tanto affetto e tenerezza !!
Buona domenica dalla vostra nonna Pat !
(Oggi mi sono fatta nuovamente prendere dai ricordi, ma aspetto anche i vostri!❤)

9 commenti:

  1. Buona domenica mia cara Pat! Oggi non andiamo al mare. C'è troppo folla e fa tropo caldo. Come tu sai oramai io ho vissuto la mia infanzia in Olanda ma ogni estate si andava dai nonni paterni a Numana nelle Marche (vicino dove abito ora). Anche noi, appena arrivati a destinazione, dovevamo la fare la "purga". Cosa terribile. Si stava tutti insieme nella casa dei nonni con mia zia e famiglia. Quante belle tavolate e quanto mangiammo. Stavamo circa un mesetto e poi si ritornava nella fredda Olanda perché iniziava la scuola. Bei ricordi questi! Un abbraccio stretto stretto a te mia adorata amica! <3

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    1. Cara Marcella , che bello avere ricordi comuni ah ah la purga non è un ricordo piacevole, ma faceva parte del periodo che è stato bellissimo ed ha avuto anche tantissime cose belle da ricordare!! Immagino quanto ti piacesse la casa dei nonni a Numana ed il caldo della nostra bella italia...tu che poi avresti avuto il freddo un intero inverno!! Forse è nata ,durante queste belle tavolate, la tua natura italiana...io non ricordo mai che tu sei olandese ..sei chiacchierona e caliente ..cioè italiana puro sangue ah ah
      Baci bella grazie del tuo racconto !! Un forte abbraccio Pat

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  2. Quando leggo i racconti delle estate degli anni 60, mi vengono in mente le estati no senza respiro come oggi!Tanta musica,tanta gente e tanta voglia di vivere e gioire delle piccole cose!E' sempre bello leggerti!L'acqua idrolitina....eccome la ricordo!Mia nonna invece per purgarsi usava la magnesia.Buona domenica con i tuoi bei ricordi!Rosetta

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    1. Cara Rosetta grazie per il tuo commento ed i complimenti al racconto...noi eravamo più o meno tutti così!! Con noi è nata la musica della nuova generazione, Gino Paoli ,Peppino Di Capri, I Beatles ..per ctare solo alcuni del nostro periodo...bisogna ricordarlo,sono stati i migliori anni della nostra vita ...perchè anni di rinascita dal dopoguerra !!
      Un bacio pat

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  3. Quando leggo i racconti delle estate degli anni 60, mi vengono in mente le estati no senza respiro come oggi!Tanta musica,tanta gente e tanta voglia di vivere e gioire delle piccole cose!E' sempre bello leggerti!L'acqua idrolitina....eccome la ricordo!Mia nonna invece per purgarsi usava la magnesia.Buona domenica con i tuoi bei ricordi!Rosetta

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  4. direi che il fatto che ci purgassero, quando si " cambiava aria" è un ricordo che ci lega tutte! A noi davano la mannite sciolta nel latte...io odiavo il latte ed allora mi era concesso mangiarla a morsettini....era più quella che buttavo via senza farmi vedere di quella che mangiavo.....
    Noi, da Genova, andavamo nelle Marche da nonna, dove abbiamo tutt'ora una casa bellissima. Prima però mamma, mia sorella ed io andavamo al mare, sull'adriatico, per l'esattezza a Misano mare: questo doveva servire soprattutto a me, bimba gracilissima, perennemente malata di tonsillite, a cui il pediatra consigliava l'aria di mare. Ho il lontanissimo ricordo di quando imparai a nuotare:altro che piscina, mia sorella ed io imparammo in mare, prendendo lezioni di nuoto da un bagnino! Ma il mio Paradiso,m le mie vere vacanze erano al paesello, in mezzo alle colline, con tutti i miei amici, quei piccoli paesi dove a 5 anni vai a zonzo in bicicletta con gli altri bambini oppure al fiume a fare il bagno e torni a casa solo per mangiare: lì ho imparato il piacere delle piccole cose, la felicità fatta di nulla, la meraviglia della libertà.
    un abbraccio Emanuela, appena tornata da due giorni di mare a Lerici...

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    1. Ciao Emanuela, tu abitando a Genova hai l'imbarazzo della scelta dove andare al mare...lerici vicinissima, Costa Azzurra ..vicinissima...altre località liguri...vicinissime
      Credo anch'io comunque che il tuo cuore è rimasto nelle Marche, questi ricordi di bambini, piano piano ritornano! Non ho ricordanza di aver mai dimenticato la mia infanzia, ma mai come adesso la sento viva..sarà perchè i vecchi rimbambiniscono ?? ah ah Infatti gli anziani parlano sempre di quando erano giovani ...mi devo preoccupare ah ah
      Anche le mie estati erano all'insegna della libertà , tornavo anch'io a casa solo per magiare e non c'erano ancora i pericoli che hanno i nostri bambini, purtroppo loro non hanno la stessa libertà che abbiaqmo avuto noi !!
      Un abbraccio ;Pat

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  5. Cara Pat le vacanze di me bambina ragazzina sono a cavallo tra gli anni 70-80.Si andava a luglio al mare con la famiglia di mia zia 8 bambini eravamo un gruppo da invidiare .ci siamo sempre divertiti un mondo, anche noi bevevano l'ideologia ma la purga non la ricordo.Con mia cugina coetanea spesso parliamo di quelle splendide estati e di come sia un peccato che i nostri figli non riescano a vivere quelle stesse emozioni fatte di poco ma che ci hanno unito forse per sempre.Valentina

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  6. Cara Valentina, hai ragione i nostri figli anche se tu sei molto più giovane di me non hanno avuto la possibilità di vivere le nostre emozioni, perché hanno sempre avuto meno libertà di muoversi.Pŕima c'erano meno pericoli.Oggi non conosco bambino che abbia avuto queste opportunità di giochi che abbiamo avuto noi e voi.
    Credo comunque se pur in altro modo, si divertano ancora molto, ma ci vuole più prudenza!
    Grazie un bacio Pat

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