giovedì 28 agosto 2014

CONIGLIO FRITTO

Non so voi ma a me ogni tanto un frittino piace molto ....che siano bracioline, pollo o coniglio, il fritto mi piace tutto ...in TOSCANA si dice ..".fritta, è bona anche una ciabatta"!
Oggi non friggerò ciabatte ah ah , ma un ottimo coniglio !!!





                                                  CONIGLIO FRITTO

X 4 persone
un coniglio tagliato a pezzi piccoli
farina acqua minerale ghiacciata
olio di semi
sale pepe



Lavare ed asciugare bene i pezzi di coniglio
Fare una pastellina con farina acqua minerale ghiacciata sale pepe ed un filo olio di semi
raggiunta la consistenza giusta ,che per me non deve essere troppo soda, immergere i pezzi di coniglio.
In una teglia antiaderente ..non troppo grande , mettere l'olio di semi , e quando sara ben caldo friggere i pezzi di coniglio pastellato,il coniglio ha bisogno di una cottura più lunga del pollo,  si deve
far attenzione a girarlo spesso per non farlo bruciare ..senza però abbassare la fiamma per mantenere la temperatura....sembra difficile ,ma non lo è ..vi assicuro ed il risultato , vale veramente la pena  di essersi un pò sacrificata al caldo ...

Se vi rimane un pò di pastella io la uso per servire insieme al coniglio foglie di salvia fritte....un vero piacere per i golosi come me !!!

Buon appetito dalla vostra nonna Pat !!

6 commenti:

  1. Ciao cara Pat! Ma che bel pranzetto stai preparando. A me piace mangiare il fritto e non prepararla. Non è facile fare un fritto croccante ed asciutto. Poi il coniglio a noi due non piace molto. In ogni modo tengo sempre, come tu ben sai, d'occhio la tua pagina di cucina e qualche ricetta chefa per me c'è sempre. Buona giornata mia cara amica.

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    1. Marcella mi fa sempre piacere il tuo commentoo anche quando si tratta di pietanze che non ami come il coniglio! Grazie Marcellina bella ...è bello aprire il blog e trovarti sei la mia certezza ♥ baci

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  2. adoro il coniglio, nelle marche si cucina spesso ed anche in Liguria. la mia ricetta preferita - ed in assoluto una delle cose che amo più mangiare - è il coniglio in porchetta, tipico marchigiano.Non è velocissimo da preparare ma ne vale proprio la pena! Lo richiedo sempre, quando arrivo al paesello. Mamma - e finchè era vivo, babbo - mi chiede " cosa vorresti mangiare?" Tre sono i piatti del " buon arrivo": tagliatelle con i fagioli, coniglio in porchetta, passatelli in brodo. Cibi pieni di ricordi. Un abbraccio Emanuela
    PS ti mando una mail con la ricetta, ok?

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    1. Ok Emanuela aspetto la ricetta..grazie ! Ma come è bello arrivare a casa e trovare i piatti del ♥
      Non conosco la cucina marchigiana , ma sono curiosa ah ah un caro abbraccio Pat

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  3. Buongiorno Pat :) Qui in veneto il coniglio lo cuciniamo in umido con olive o al forno con le verdure. Fritto ti dirò non l'ho mai nemmeno assaggiato ,diciamo che non ne ho avuto l'occasione ma, la tua ricettina mi ha acceso una lampadina..(fo fatto rima ahah) e credo che la proverò ,non è difficile. Sai che mio padre era uno chef bravo e famoso dalle nostre parti? Bene, io e mia mamma in cucina due frane. Però...ho con me le sue ricette e molte foto . Era specializato nella banchettistica ,cucina creativa. A presto!!

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  4. Buongiorno Nicole ...ecco il secondo commento che mi era sfuggito ..visto oggi per caso SCUSA !!
    Noi il coniglio lo mangiamo volentieri i ogni modo ...carne bianca e molto leggera.
    Che bella la storia del tu babbo "Cucina creativa" ..per me il miglor cuoco è colui che sa creare ...sicuramente hai qualcsa anche tu nel dna...oltre alle ricette ah ah Bacio pat
    Ps . piaciuto coniglio fritto ???? <3

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