domenica 30 novembre 2014

Ed iniziarono FINALMENTE LE MEDIE !!!!


La sezione in cui ci misero era veramente una sezione di persone in gamba.
Io e la Mirella essendo ripetenti diventammo le più brave della classe, anche perché non eravamo state bocciate perché eravamo stupide, ma solo perché eravamo troppo intimorite dall'ambiente che non era il nostro.
I professori erano più giovani e moderni con loro si poteva dialogare ed anche scherzare.
Io diventai il braccio destro della prof di lettere, le mie materie preferite.
Le andavo a prendere il registro in sala professori, poiché avevo una bella calligrafia mi faceva scrivere gli assenti ed i compiti assegnati per il giorno dopo.
Ero sempre indaffarata quando c'era lei, perché mi chiamava spesso a leggere brani di letteratura alla cattedra ed a volte voleva che leggessi i miei temi, che erano diventatti i migliori della classe.
Sapeva tirar fuori il meglio di me, aveva capito che facendomi interessare alle materie rendevo il massimo e così fu per il triennio.
Non ero però la secchiona che si arruffianava i professori, avevo piuttosto un modo educato, diplomatico di pormi, che mi è molto servito in seguito anche nella mia attività di commercio.
In questo assomigliavo molto a babbo che è sempre stato una persona educata  ed il suo modo nel rivolgersi al prossimo, lo faceva piacere a molti.
Io naturalmente non avevo scoperto questo lato del mio carattere l'anno che avevo trascorso nella sezione A, perché l'arroganza , la maleducazione e la superbia che aveva la professoressa di matematica erano riuscite ad annientarmi.
Anche questo però mi è servito di lezione ho acquistato una sicurezza in me stessa che non mi è più capitato nella vita di farmi mettere sotto i piedi da persone volgari!

Mi piaceva molto anche il professore di matematica, non che fosse bello anzi era veramente brutto con la testa a pera completamente pelata, ma di una bontà infinita ed una tale pazienza che con lui riuscivo a andare bene anche in matematica.
Il tiennio delle medie è stato un periodo molto bello che ricordo con tanto affetto , ottenni ottimi risultati e sia io che la Mirella fummo promosse a pieni voti.
Avevamo entrambe molta predisposizione per le lingue straniere e per non separarci ci siamo iscritte alla stessa scuola continuando così a fare tutto insieme .
I pomeriggi li passavamo a studiare a casa sua , lei però aveva un fratello ed una sorella che anche loro portavano amici a casa, dalla meravigliosa mamma Gilda, che ci preparava merende stupende ed era più il  tempo che si passava a mangiare e ridere che a studiare.
Quando avevamo compiti impegnativi sceglievamo di studiare a casa mia dove c'era molto silenzio essendoci sempre solo una nonna.
Ci piaceva tantissimo andare a studiare "nella stanza in fondo" ve la ricordate , quella bella stanza di cui vi ho parlato nel racconto"La casa di quando ero bambina"????
Ci portavamo la merenda ci mettevamo a studiare stravaccate su un vecchio divano o usavamo come scrivania il grande tavolo dove la nonna stirava.
Avevamo ormai 13 anni e cominciavano le prime voglie di avere segreti  e così  quando non avevamo più voglia di studiare avevamo preso l'abitudine di leggere un libro scandaloso per l'epoca"La Romana"di Pasolini.
Temendo che ce lo trovasse la nonna od il babbo lo tenevamo nascosto tra il corredo della mamma in un angolo dell'armadio....dopo averlo letto lo riponevamo con cura tra i lenzuoli che sapevo che nessuno usava.
Una volta ci prese un colpo perché non lo trovammo nel posto che pensavamo noi, allora frugando frugando.... trovai il libro , ma trovai  anche una lettera indirizzata al babbo ....con il cuore in gola l'aprii....e mi andò il sangue al cervello...divenni prima rossa, poi bianca come un cencio, la Mirella si impauri mi venne vicino ed insieme leggemmo.....
Cosa c'era in quella lettera?.

Ah ah....so che vi piacerebbe saperlo e che mi manderete a quel paese, ma ve lo dico la prossima settimana.....ho imparato dalle fiction alla tv che bisogna tenere sulle spine per mantenere l'audience ....ah ah
Buona domenica dalla vostra nonna Pat..
......questa volta Cantastorie dispettosa !

16 commenti:

  1. Buona domenica nonna Pat mia.... Oggi sono la prima a commentare... è una domenica dai ritmi lenti ---Brontolo gia' partito con marito di Michela e figlio per partita di campionato di Filippo... a pranzo nessuno...anzi io con me....non ho ricordi di aver passato una domenica a pranzo da sola.... forse dai tempi lontani nei quali era Brontolo a giocare ---- Che bello... faro' le faccende con calma...mangero' imiei TROIAI preferiti seduta sul divano e staro'-di MOLTO al pc senza timore di vederLO arrivare e sentirlo brontolare... " ma che sei sempre su quel coso??? vorrei sapere che ci fai" e quando lo invito a vedere... " guarda sono con Patrizia Marcella Daniela Gabriella Selina ecccc ecccccecccc ... tutte donne ahhhhh si perché le mie amicizie sono tutte femminili...." lui mi risponde... per carita'!!!!!! Si avvicina e a quel punto entrerebbe pure dentro al mio PC... solo quando gli faccio vedere foto e quant'altro che mi manda Silvia e quando ci colleghiamo via sk. ... altrimenti il mio amato pc per lui SCOTTA !!!!!
    Ahhh dopo questo preambolo.... come sempre fuori TEMA.... torniamo a te e alla bellissima amicizia con Mirella ( cambia vocale,,,, metti una A al posto della I .... aggiungi una I e il gioco è fatto.... potevo essere io e come mi sarebbe piaciuto) ,,,,,,
    Studio... feeling con i professori ... l'amica del cuore....la mia Marilena... case aperte per merende risate studio e anche per noi letture proibite... il ns libro nascosto ???? La ragazza di Bube!!!!! ahhhhhh
    Quante ricordi ci accomunano cara Pat... e quanti riesci a risvegliarne in me...leggendoti!!!!
    ... e la Terapia--- continua... TVB come sempre.... anzi il bene aumenta e tu lo sai amica di VECCHIAIA mia !!!!!! ahhhhhh ahhhhhh ahhhhhhh ahhhhhh !!!! ( risata terapeutica... per non tradire mai la promessa fatta alla ns mika comune e ...gemella tua... Tiziana)

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    1. Buongiorno cara amica di Vecchiaia con il cambio di vocali e di età il gioco è fatto ...ora ho Mariella ah ah ma quanto sei buffa ed amorosa❤Spero che ieri ti sia goduta le cose che volevi fare...io rispondo adesso ieri ho lavorato.
      Anche io leggevo sempre di nascosto la ragazza di Bube..ah ah ora è un libro da bambini, noi comunque ci siamo divertite ad avere un po'di suspance nella nostra adolescenza,chissà se adesso i ragazzi hanno qualcosa che li stupisce, sono così informati dei fatti che lo stupore per loro è roba da museo.Ah ah , ma non ti sei arrabbiata che vi ho lasciato con la domanda ....cosa c'era in quella lettera...non darmi la risposta tu Volpina come sei , mi potresti sciupare la sorpresa ah ah ah ....e la terapia continua tvb Mariella amica di a età matura , la parola Vecchiai...mi piace poco ah ah bacio Tua Pat

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  2. Anche io ti rispondo subito cara mia Pat! Quanto ricordi hai ancora dei tempi di scuola. Io non ho tanti ricordi, perchè sono anche più "vecchia" di te. Come tu sai, io ho fatto tutte le scuole in Olanda ma a 20 circa me ne sono andata a Milano a lavorare come segretaria in una Ditta che faceva affari con mio babbo e poi sono arrivata a Roma ecc. Perciò dall'Olanda manco molti anni anche se ci vado spesso (anche questo Natale perché mio fratello è rimasto a vivere lì. Ciao cara Pat! Un abbraccio e buona domenica a te.

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    1. Marcella tu sei sempre stata una donna di mondo ed una girellona ah ah
      In Italia non volevano che facessimo niente senza i geniitori, dovevamo sposarci biovani per avere la nostra libertà. Brava olandesina bella che poi sei diventata italianissima bacioni dalla tua Pat❤

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  3. A quanto leggo abbiamo avuto tutte il gusto dei libri proibiti.........io li leggevo quando, dopo pranzo, la mamma andava a farsi un sonnellino (tornava da scuola, pranzo da preparare, tre bimbi.....era proprio stanca!)Uno dei primi è stato " I peccati di Peyton Place".E poi quanto è bello ricordare quesgli anni ed i pomeriggi a studiare con l'amica del cuore! La mia si chiamava Stefania ed assieme eravamo davvero buffe.....io piccolina , lei alta alta, il mio babbo ci chiamava l'articolo il!
    un grande affettuso abbraccio a te ed a tutte le amiche. Emanuela

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    1. Cara Emanuela grazie mi hai ricordato "Ipeccati di Peyton Place" insieme a "La ragazza di Bube " sono stati libri che hanno accompagnato la mia adolescenza ,allora potevano sembrano scandalosi ma che adesso sono da educanda ah ah
      Che bella la lettera i.....così importante nelle frasi !!! grazie della visita un bacio tua Pat <3

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  4. Ciao Patrizia e buona domenica!Che bei tempi erano quando si studiava e poi si facevano anche delle belle merende e delle belle risate!Che amavi la letterature non avevo dubbi:basta leggerti,sei una scrittrice nata!Dovrebbe leggerti quella professoressa che non ti ha capito!Ma chissà de dall'aldilà vede la tua abilità!Bellissimo e pieno di emozioni anche questo tuo racconto!Baci,Rosetta

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    1. Grazie Rosetta cara, non sono un ottima scrittrice ma sicuramente amo tantissimo sia scrivere che parlare....nessuno in casa mia è mai stato portato per la matematica spero tutto in una delle mie nipoti grandi che invece ha preso il dna di mio marito, per il resto siamo tutti ...votati alla letteratura ah ah ...io autodidatta i miei figli e nipoti supportati da tanto studio! Un caro abbraccio Pat❤

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  5. E va bene,ci hai catturate con questa suspence....Tanto io ti leggo comunque!Bellissimi i tuoi racconti!Mi rivedo in tante cose!Grazie.

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    1. Ah ah Lorenza grazie ! Anche le nonne imparano le tecniche usate per non far cambiare canale ah ah
      Grazie di leggermi sei tanto giovane ma conosci benissimo il mondo della scuola che è il tuo mondo.
      Anche se cambiano le generazioni qualche affinità resiste,
      Ti aspetto domenica un bacio da nonna Pat

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  6. ma sei tremenda!!! una settimana in sospeso-...come si fa???


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    1. Ah ah cara Dindi , te l'ho detto questa volta sono stata una nonna Cantastorie dispettosa !
      A domenica .....per la prossima puntata ah ah ti mando un abbraccio di ri graziamento Pat

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  7. ahahahahahah...non ci crederai...ma io e la mia vecchia mika Mariella ci copiavamo anche quando ancora non ci conoscevamo!!!! Anch'io leggevo di nascosto "La ragazza di Bube" e lo leggevo la sera, prima di dormire...e poi lo nascondevo sotto al materasso....tanto la mattina dovevo rifarmi il letto da sola...così voleva mia mamma...e quindi nessuno lo avrebbe trovato!!!!....come sono cambiati i tempi!!!!...oggi questi libri sono per educande...ciao Pat...aspetto con ansia di sapere cosa ne pensava tuo padre!!!!

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  8. Daniela noi ragazze degli anni 60 ci credevamo tanto emancipate, ma devo dire che da un pu to di vista storico abbiamo vissuto il più bel periodo del millennio, ci sono state rivoluzioni sia nel campo della musica che nel campo economico.
    I miei figli che sono ormai genitori dicoo che avendo avuto poca libertà io ne ho data troppa a loro....
    Bel ringraziamento ah ah come fai con i figli sbagli sempre ...baci ❤

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  9. E io posso cercarlo andando avanti..però sarei morta dalla curiosità...grazie nonna Pat ♡

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  10. Brutta furbona di una Katia ah ah vedi quale è il vantaggio di leggere con un anno di ritardo ah ah ora devo pubblicarlo, così anche altre non scaltre come te potranno togliersi la curiosita'ah ah ...un grande bacio
    Tua Pat❤

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