In questi giorni mi è capitato spesso di imbattermi in trasmissioni televisive o su post on- line che parlano della mia generazione, poiché l'argomento mi interessa mi ci sono soffermata a riflettere.
La generazione di noi degli anni 60 ormai è risaputo che è stata la più fortunata del secolo scorso e sembra che continui ad esserlo anche in questo iniziato, da 16 anni.
Una generazione che ha stravolto, musica, moda, rapporti con genitori ed anche con i figli e che continua ad essere molto presente nella vita decisionale del nostro paese ed anche all'estero, vedi il referendum in Inghilterra.
Una generazione che ha conquistato una libertà sconosciuta prima di noi, che continua a sentirsi libera , finché la salute e la posizione economica lo consente, esercitando potere decisionale in molti campi.
Il giovanilismo di noi ragazzi anni 60 è ormai protagonista in tutti i settori ed è tenuto d'occhio da chi si occupa di stile di vita e di pubblicità.
I nostri genitori, non seguivano diete, noi si
Loro non facevano sport, noi si
Non viaggiavano quasi mai , noi si
Noi si divertivano, perché si consideravano ormai vecchi, noi si
Per i nipoti erano un riferimento sicuro, ma solo tra le pareti domestiche, noi invece siamo pronti a montare in macchina e portare i nipoti in viaggio,a viziarli magari togliendo loro le soddisfazioni che fanno piacere anche a noi.
Leggevano molto, ma non sapevano che noi avremmo scambiato i nostri telefonini e tablet con i nostri nipoti, che non avremmo più scritto dolci bigliettini, ma spedito messaggi con whatsup e via mail, che saremmo andati in palestra insieme a loro, in corsi diversi, ma insieme.
Che se la taglia ancora lo consente ci scambiamo gli abiti con i nostri figli ed anche con nipoti grandi, che guardano con orgogli i cimeli dei nostri armadi e sono felici se li possono avere, non come noi che la roba dei nonni ci sembrava tutta da buttare.
Tutte cose che fanno un piacere immenso a noi, che non rappresentiamo fino a tarda età la figura dell'anziano che eravamo abituati ad avere in casa da bambini, ma che un po'inquietano le nuove generazioni che si trovano davanti 'eterni ragazzi 'che dopo non aver ascoltato i propri genitori, non ascoltano neppure i figli, padroni ad oltranza della propria libertà e sicuri di costituire per le nuove generazioni, la figura più di un fratello maggiore che di un saggio genitore.
Questo fenomeno di una generazione di eterni adolescenti, che indossano perennemente jeans, giubbottini di pelle o golfino sulle spalle tipo "Sapore di sale, che guardano i giovani con i jeans strappati con condiscendenza, ricordando che quella moda l'hanno inventata loro è un fenomeno che fa girare molto l'economia, perché tutti i messaggi pubblicitari che passano in tv, sono più rivolti a noi che ai giovani.
Ci piace questo mondo che ci siamo conquistati , ma piacerà anche ai nostri figli?
Saranno contenti di trovarsi questi "Eterni giovani" intorno, ne sono orgogliosi?
Io credo proprio di sì!
Finché è possibile poter avere genitori che aiutano fisicamente ed anche economicamente,genitori che non devono dipendere fino a tarda età dai figli credo sia una grande risorsa e soddisfazione!
Mio padre diceva"Quando un genitore può aiutare un figlio, sono in 2 a godere, quando invece è un figlio che deve aiutare il genitore sono in 2 a patire,"
Allora auguriamoci di farli patire poco questi figli e di rimanere a lungo....eterni giovani!
Buona domenica dalla vostra nonna Pat❤
Scrivo dal cellulare, ho problemi con i pc. D'accordo con ciò che scrivi, a patto che non si scivoli nel giovanilismo, nello scimmiottare atteggiamenti che, da adulti, diventano un po' patetici. Credimi, un sacco di volte ho visto ragazzi in grande imbarazzo di fronte a certi genitori.. un abbraccio Emanuela
RispondiEliminaI figli devono essere orgogliosi dei propri genitori non essere imbarazzatii, io ho la fortuna di avere delle nipoti che ci fanno sentire giovani al di là da come ci vestiamo perché l'importante è mettere sempre avanti il "Buongusto".
EliminaUn abbraccio
Pat
Scrivo dal cellulare, ho problemi con i pc. D'accordo con ciò che scrivi, a patto che non si scivoli nel giovanilismo, nello scimmiottare atteggiamenti che, da adulti, diventano un po' patetici. Credimi, un sacco di volte ho visto ragazzi in grande imbarazzo di fronte a certi genitori.. un abbraccio Emanuela
RispondiEliminaSe si è un vulcano da giovani perché dover cambiare nell'età in cui si può al meglio sfruttare questa qualità?un bacio grande Pat,valentina
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