Alcuni giorni fa di fronte al nostro negozio ,nel bar dove si ritrovano tutti gli adeloscenti "Giusti" ,ho notato che alcuni ragazzi avevano la pettinatura con il ciuffo ...come negli anni 60, altri con capelli lunghi e basettoni ..sempre come in quel periodo.
Ve li ricordate i ragazzi con il ciuffo ed i capelloni?
I ragazzi portavano il ciuffo e si impomatavano i capelli alla "Greese", noi avevamo code alte o pettinature molto cotonate, portavamo gonne a ruota ..prima di scoprire la famosa minigonna
Che fortuna per noi della nostra generazione aver vissuto questi anni di rivoluzione in ogni settore, moda, musica,stile di vita, rinascita economica.
In nessun altro momento tutti questi elementi si sono così sincronizzati fra loro,fino a rendere quegli anni così unici che niente è rimasto più come prima!
Abbiamo vissuto il più bel periodo del nostro millennio , ne andiamo molto fieri e siamo orgogliosi di sapere che anche i giovani di adesso sono ancora attratti dal mito degli anni 60,che noi ormai nonni abbiamo creato.
A noi non piaceva niente delle generazioni passate non ci rispecchiavamo nei loro stili di vita, per questo ci chiamavano la generazione dei RIBELLI e dei CAPELLONI !!!
Le mie nonne adoravano Claudio Villa e Luciano Taioli, mio padre amava Rabagliati e Nilla Pizzi....blahhh, quando ascoltavano quelle canzoni io mi tappavo le orecchie .
Mi feci regalare la "Fonovaligia, chi se la ricorda ?
La mia era beige e rossa, ne andavo molto fiera, quando in casa loro ascoltavano quelle lagne, io mi chiudevo in camera ed a tutto volume ascoltavoi BEATLES....i miei , i nostri adorati Beatles!
Non credo che sia esistito ragazzo o ragazza della nostra generazione, che non sia andato in visibilio per questi stupendi ragazzi di Liverpool...io ne andavo pazza e mi spostavo con la fonovaligia ed i loro 45 giri ,da una casa all'altra delle mie amiche, che ancora non la possedevano.
Le nonne erano scandalizzate e lo furono ancora di più quando al Festival di Sanremo del '61,apparvero un ragazzino brutto e dinoccolato che cantava "24.000 baci"...Adriano Celentano ed una tipa con i capelli tutti cotonati che cantava una canzoncina...
"Le mille bolle blu", la mia adorata Mina, che oltre ad affascinarmi con la sua voce , mi catturo'con il suo stile.
Mi vestivo alla Mina, mi pettinavo alla Mina...dice anche che le somigliavo e mi sembrava un grande complimento!
Fortunatamente, non la segui come fecero molte mie amiche quando si depilo'le sopracciglia...infatti molte signore che vedete con le sopracciglia, solo dipinte dalla matita, sono le mie coetane , che in quel periodo la imitarono!
Adoravo anche i cantautori, tristi, come Luigi Tenco , Gino Paoli, Sergio Endrigo..
Con la moda londinese arrivo' Twiggy, l'adolescente divenuta modella famosissima , perchè fu la prima a sfilare per una stilista sconosciuta, che poi divenne famosa in tutto il mondo:
Mary Quant, l'inventricedella minigonna...
Adoravo la minigonna , ne avevo di tutti i tipi, fu per noi ragazze abituate alla gonna a ruota od al ginocchio, un importante messaggio di libertà !
Gli anni 60 ci hanno diversificato in tutto dai nostri genitori, dalla loro severità, dal loro modo di vestirsi eleganti , in giacca cravatta , abiti fatti su misura...cappelli e guanti.
Noi abbiamo conosciuto la libertà di pensiero, di vita, di moda, segnata prima di tutto dai Jeans in tutte le fogge, stretti , larghi a zampa e dal pret- a - porter!
Nessuno andava piu' dalla sarta, finalmente era arrivato il momento di entrare in un negozio e decidere cosa ti piaceva , indossarlo e via...
La libertà acquisita l'abbiamo poi data anche ai nostri figli....non so se sia stato un bene , so solo che non vorrei mai essere nata in nessun altro periodo , che non fossero :
I favolosi anni 60 !!
E voi ...????
Dite la vostra che ho detto la mia
Buona domenica dalla vostra nonna Pat