mercoledì 19 luglio 2017

Non vi ho mai presentato la mia adorata Oli

Non vi ho mai parlato di una presenza che è stata molta importante nella nostra famiglia e che per 14 anni ci ha dato tanto amore ed anche un po' di confusione, ma sempre con tanta allegria, la nostra dalmata Oli.



Quando abbiamo deciso di prendere un cane in famiglia, lo abbiamo fatto senza pensare troppo a che razza di cane fosse più congeniale alla nostra vita, al nostro carattere, ma abbiamo pensato solo che ci piaceva prendere un dalmata.
Qui Oli è con il nostro gattino che lei aveva adottato come figlio, arrivando perfino ad far finta di allattarlo ...erano 2 animalini amorosi  ed inseparabili. Quando è cresciuto e non voleva più essere tenuto appiccicato ..lei  si arrabbiava come fa una mamma !

Doveva essere una sorpresa per i ragazzi e siamo andati a sceglierlo solo noi 2
Erano tanti nella cucciolata ma tutti un po'impauriti, meno una lei ....ci è venuta incontro come se non aspettasse altro che noi.
Me ne sono innamorata subito ed è stato difficile aspettare la mattina di Natale,l'avrei portata via immediatamente!
Mentre aprivamo i regali di Natale è suonato il campanello e da dentro una bellissima cappelliera è spuntato quel musino amoroso che ha conquistato tutti.
Era da quando ero piccola che non avevo più avuto cani e per i ragazzi questo era il primo.
Un amica molto amante dei cani, mi disse che avevo sbagliato.
 Il dalmata  non aveva un carattere facile per chi non aveva dimestichezza con i cani e se non veniva ben educato poteva essere molto difficile da tenere.
Aveva ragione sono stati 14 anni bellissimi, ma intensi, per una famiglia poco a casa come eravamo noi.
Erika ha voluto chiamarla Olimpia, nome di mia nonna che avrebbe voluto per sé.
Io mi trovavo in imbarazzo con il babbo che non avrebbe gradito il nome della madre al nostro cane ah ah così la chiamavamo Oli.
Era affettuosissima  voleva stare sempre e solo con noi la sua più grande felicita era vederci tornare dal lavoro....faceva pipi ovunque dalla gioia ci buttava in terra e ci rotolavamo con lei sul pavimento in una casa che ci eravamo abituati a sgomberare ogni volta che uscivamo, tappeti arrotolati  cuscini del divano alzati, perché se non la portavamo con noi , mordeva cuscini e tappeti per farci capire che era arrabbiata.
Se la portavo a negozio, non stava ferma un minuto , saliva e scendeva continuamente le scale, dalla gioia di essere con noi!Se la tenevamo al guinzaglio in negozio piangeva ed abbaiava, se la portavamo a spasso ...ci tirava come se fossimo su una moto slitta ah ah Era un fenomeno, appena ci sedevamo  sul divano ,faceva di tutto per venirci in collo il suo sogno segreto penso fosse quello di essere un barboncino per stare fissa in collo ed in una borsa.


 Ho ancora segni sulle porte di casa dei suoi unghielli che grattavano alla porta anche se andavamo in bagno lei voleva essere con noi !!
E' morta in pochi minuti , per un problema fulmineo allo stomaco che colpisce spesso i dalmata.....
Ho pianto tutte le mie lacrime come sto facendo adesso nel parlare di lei .
Appena è successo , ho chiamato piangendo la solita amica che dispiaciuta mi ha confessato di essere sempre stata stupita, perche' non avrebbe mai creduto che avremmo resistito 14 anni con un cane così caotico!
Lei non era un cane per noi , come tutti coloro che amano i loro cuccioli lei era diventata ...la nostra caotica compagna di vita...che ci ha dato più amore di quello che siamo riusciti a dare noi a lei , non potendo stare con lei il tempo che ci avrebbe voluto tutti per sè !!!

Chi ha o ha avuto un cane lo può capire !

Dite la vostra che ho detto la mia !!
Buona domenica dalla vostra nonna Pat❤



20 commenti:

  1. Ti sei scordata di dire che ce l'avete regalata quando io avevo 15 anni, e di passare i pomeriggi in casa non ne volevo proprio sapere, e anche con la pioggia più forte, inforcavo il motorino per raggiungere la mia compagnia...così pensavate che regalandoci un cane io sarei rimasta ogni pomeriggio in casa per stare con lei...e invece la infilavo nello zaino, connil muso e le zampe anteriori di fuori poggiate sul manubrio del mio "Ciao" e viaaaa con la pioggia o col sole, verso i miei amici....peccato non esistessero i telefonini, chissà quante foto avrei di noi due sul motorino!!!

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    1. È vero Erika pensavamo di avere un motivo in più per nosaperti sempre fuori , ma tu ed Oli avete fatto un sacco di belle cose insieme, non dimenticherò mai la tua faccia quando è uscita dalla cappelliera ah ah .Non abbiamo foto di te e lei sul Ciao con le orecchie al ventonel tuo zaino, ma come poteva diventare un cane disciplinato se i primi ad abituarla a fare la pazza eravamo proprio noi ah ah

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  2. tu piangi scrivendo, io piango leggendo, perchè il mio pensiero vola subito al mio Cajon.
    Silvia lo prese che aveva due mesi. Un canino fantasia, figlio di Asia, la canina di mio cugino Massimiliano.
    Era il 24 settembre 2006. Me lo disse al telefono ; ero a mangiare un pizza con la mia amica Monica e, lì per lì, le dissi di tutto.Sorrido ancora al pensiero perchè poi arrivai a casa,erano arrivati anche due amici di Tommaso per conoscerlo, erano tutti attorno a lui, in adorazione. Amore a prima vista. Qualcosa di unico, enorme, enormemente meraviglioso.
    Il mio Cajon, detto anche " Caio gambasecca". Il cane più affettuoso che abbia mai conosciuto, perchè i cani, come noi umani, hanno la loro indole.
    Caio è morto il 9 agosto del 2010. Nella maniera più ingiusta, assurda e dolorosa che si possa immaginare. E' finito, per uno di quei giochi del destino imprevedibile ,sotto la macchina guidata da Silvia.
    Ricordo ancora la sua telefonata. un incubo. Il suo atroce dolore, perse 8 chili in due mesi. E se mi avessero detto che avrei provato una sofferenza così ed un dolore così sordo ed atroce non ci avrei creduto. Invece è stato così. Ed ho cercato di consolarmi scrivendo ed ho ancora il Quaderno dedicato a cajon.
    La nostra consolazione è stata Birba, detta anche La Betti culona, canina che Silvia prese l'anno prima che Caio giungesse sul Ponte dell'Arcobaleno. Aveva un anno, ne ha appena compiuti 7; ha consolato Silvia e Silvia ha consolato lei, perchè il suo compagno di giochi non c'era più. Si assomigliano pure, ormai! Ed io la amo totalmente.
    E' vero. Chi non ha cani non può capire. Sono membri della famiglia.
    ...e mi viene in mente ciò che ha detto A. Einstein......mica uno qualunque...." Guardate un cane negli occhi, e poi provate a dire che i cani non hanno un'anima".
    Grazie, Pat, per avermi permesso di parlare del mio Caietto gambasecca.
    Emanuela

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    1. Emanuela come dici tu icani hannoun indole , la nostra era una pazza sctenata, ma noi non abbiamo fatto niente per educarla anzi ci divertivamo a vederla così irruenta.Non avrei permesso a nessuno dei miei figli di essere così indisciplinato ma con lei facevamo a gara a difenderla.
      Senza contare che se un figlio mi spostava un soprammobile urlavo con lei abbiamo avuto una casa così sottosopra che se fossero entrati i ladri, sarebbero uscitisubito pensando di essere stati preceduti da altri colleghi ah ah
      Ñon posso più avere cani perché li abituerei peggio dime abituo i miei nipoti !
      Un abbraccio tua Pat

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  3. Cara Pat! Che storia commovente stamani. Io e il mio brontolo non abbiamo avuto un cane. Quando abitavamo fuori Ancona abbiamo avuto una gatta che purtroppo è andata finire sotto una macchina e da quel momento abbiamo deciso di avere più animali. Ho pianto per giorni per la morte di questa dolce gatta di 4 anni. Poi ora abitiamo in un appartamento in città. I miei hanno avuto invece un bellissimo pastore tedesco Ringo. Ha visuto da loro nella loro casa fuori Ancona per 14 anni . Era affettuosissimo ed anche qui tante lacrime per la sua morte. Certo gli animali ti danno più amore che le persone. Buona domenica mia cara amica. Un abbraccio! <3

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  4. Rileggendo ho visto che ho sbagliato scrivere! Abbiamo deciso di NON avere più animali!!

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    1. Marcella scuusa ieri non ho avuto tempo di rispondere a tutte lo faccio adesso.
      Hai ragione gli animali ti danno tanto amore disinteressato ed è un grande dolore quando li perdiamo.
      Anche io come te ho deciso che non ne voglio più ...sarò egoista ma dopo la Oli non mi sento di avere altri cani o gatti.
      Buona giornata un bacione Pat❤

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  5. Nel leggere il racconto del Suo cane ho pianto ricordando il mio adorato Tobia mancato nel 2013. Era un cane molto tranquillo affettuoso quel tanto che voleva lui, anch'io avevo detto non vorrò più un altro cane ......ma poi abbiamo visto la foto di una cagnolina (proveniva da un canile spagnolo) ed è stato amore a prima vista. Lola è molto impegnativa è la meta di Tobia, occupa tutte le nostre giornate ed è sempre attaccata ad uno della famiglia però l'idea che ha conosciuto l'affetto mi fa dimenticare l'impegno !!!! Gli animali sono una compagnia meravigliosa!!!!!!
    Saluti Irene

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    1. Carissima Irene hi fatto benissimo a prendere Lola , hai fatto un bel regalo a lei e te lo sei fatto per te.
      Noi abbiamo poco tempo lavoriamo tutto il giorno un animale sarebbe sacrificato come sicramente un po'lo è stata anche Oli!
      Grazie per il commento una carezza all tua Lola da nonna Pat❤

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  6. Ciao Pat! Solo chi non ha mai posseduto un cane non può sapere quello che questi amici ci regalano tra amore incondizionato, feste e protezione. Io amo da sempre tutti gli animali, non sono capace di uccidere nemmeno un ragno, sebbene prendano possesso troppo spesso a casa mia che è in campagna......... preferisco "accompagnarli" fuori! Ma la gioia che ti può dare un cane è di quelle che non si possono descrivere, ne ho due un grande pastore abruzzese che mi staziona e gironzola in giardino e uno che è tra casa di mia madre e la mia a seconda dei ns reciproci impegni. Guai a chi ce li tocca, guai a chi osa far male ad un qualsiasi animale............ non li perdonerei mai! Un bacio grande Pat, tua cocchina.

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    1. Ciao Cocchina, hai ragione anche io non credevo si potesse ricevere e dare così tanto amore al proprio animale, ma mi rendo conto che non siamo la famiglia adatta per tenerli.Oli aveva una bellissima cuccia in giardino e non ci è stata neppure un minuto ah ah sempre fissa sul divano od attaccata al radiatore , era freddolosissima! Forse potremmo avere un barboncino , na a noi piacciono i cani di taglia grossa perciò abbiamo deciso di rinunciare, abbiamo avuto lei e rimarrà solo lei nel nostro cuore! Bacio Pat❤

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  7. Il più bel ricordo che tu ci abbia regalato. Oli era bellissima, con quel gattino fra le zampette. Io sono stata cresciuta da una boxer , Chira, che stava ore immobile vicino alla mia culla quando ero neonata , così mi raccontava mia madre, io non ne ho memoria.
    Poi è arrivata Brina, cockerina nera , poi Neve meticcia volpina bianchissima, poi Gemmi, cockerina miele trovata sull'autostrada, poi Black grande meticcio a pelo corto nerissimo e con grande carattere, poi Raul, piccolo meticcio terribile, veramente mordace, un giorno il postino stava consegnandoci la posta, ha messo un piede in casa e Raul l'ha azzannato alla caviglia. Ci ha denunciati.
    Sono diventata amica della veterinaria ( e te credo, le lasciavo mezzo stipendio ogni mese!) così mi ha rifilato Asia1, una gattina piccola e nerissima con il musetto bianco, Asia2 , una gatta randagia che era diventata cieca per un incidente stradale....ed Asia3 una gattina piccola, bianchissima, con occhietti azzurri, ma solo 3 zampe (altro incidente stradale).
    Allora abitavo ad Avellino, in campagna, per cui avevo il posto per poter godere della compagnia dei miei fratelli animali.
    Ovviamente sono tutti morti, ed ognuno di loro ha portato con sè una parte del mio cuore, l'ultima a morire di tumore è stata Asia2, aveva 14 anni, non avrebbe retto la chemio.
    Scusate, non posso più scrivere, sto piangendo.

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    1. Che tesoro sei cara Piera quanto hai amato i tuoi animali!
      Lo sai che Oli era anche un po'mordace ha morso la parrucchiera che veniva a fare i capelli all'Alba un falegname che come il tuo appena mise piede in casa lo afferrò alla caviglia, non ci hanno denunciati, ma l'assicurazione non l'ha più voluta tenere ed abbiamo dovuto cambiare compagnia assicurativa, per la responsabilità civile ah ah ...era unterremoto!
      Se fosse ancora con noi ti sarebbe piaciuta tantissimo!
      bacioni cara la mia Piera tua Pat❤

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  8. Nel leggere il tuo racconto ho pensato alla mia Penelope la mia adorata barboncina -la serena voleva fortemente un cagnolino -avevamo già un gatto di nome Ulisse che era di Dario - quando abbiamo portato a casa Penelope Ulisse è diventato geloso fino a che lei è vissuta dopo la sua morte non ha più smesso di cercarla-Cosa era Penelope per me era tutto quando è morta una parte di me è morta con lei-lei mi capiva mi amava in mido incodizionato stava sempre con me non la lasciavo mai-pensa si andava in vacanza in camper con gli animali-tante volte ma tante volte abbiamo dormito in 4 Sandro Ulisse Penelope Gabriella ma- io ero così feluce Sabdro un po meno-il due novembre il lumino è acceso anche per loro

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  9. Cara Gabriella hai fatto bene a prendere una barboncina così potevi portarla sempre con te lunico problema per noi di avere una dalmata è stato non poterla portare sempre con noi anche perché lei era veramente un ciclone.Mi hai fatto ricordare un episodio del camper. A quie tempi avevamo una gattina persiana e la pprtammo in camper in viaggio con noi, un giorno che le aveva fatto male qualcosa e si sporco'tantissimo i ragazzi la lavarono con il Badedas verde ed avendo tanto pelo non riuscirono a sciacquarla bene e per tutto il viaggio il pelo le rimase verde nella parte posteriore ah ah ! In Spagna ci guardavano tutti con questa gatta inbraccio bellissima bionda davanti e tutta verde dietro, poverina sembrava una gatta punk ah ah e tutti a dire "Gatito bonito !" Ah ah ...i nostri animali sono stati tutti un po'strani come noi...chi si assomiglia si piglia !
    Baci Pat

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  10. Che bella storia Pat.. .è proprio così che ci innamoriamo dei nostri cuccioli....sono sorprese della vita, come i figli, li mettiamo al mondo ma non sappiamo come diventeranno e che carattere avranno. ..ma li amiamo....

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  11. Scusa il ritardo nella mia risposta cara Valeria, sono d'accordissimo con te...i figli si fanno non si scelgono e così per i cani , baci 😚😚

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  12. Leggendo il racconto della tua Oli ho pianto ricordando il mio vissuto con il mio Tobia, il ricordo di questi nostri amici pelosi non ti lascia mai e quando anche ricordi episodi divertenti non riesci a non commuoverti.
    Adesso ho un altra cagnolina molto più vivace e molto più impegnativa ma....questo è il suo carattere e noi l'adoriamo .
    Un abbraccio Irene

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    1. Ciao Irene, ti capisco, ci commuoviamo a ripensare anche ad epiosodi allegri!!
      Dora ci ha riempito la vita con la sua allegria e noi l'adoriamo come abbiamo adorato Oli, anzi ci sentiamo in colpa perchè da nonni abbiamo più pazienza anche con i canini oltre che con nipotini ah ah !
      Un bacio, Pat

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